'*3* ..... , # ..... saggio, e la dimora anco di qualche parte in questo Territorio . -Per qua»*-ta disciplina siavi nella Truppa sempre vi sono delle molestie o per alloggi > 0 Per viveri , o per qualunque altra combinazione ; sicché desidererei dalla Pubblica autorità una norma positiva del modo di dirigermi- al caso di ricerche o limitate, o generali ; e massime se la Truppa sprovveduta di Contante esigesse sulla Fede , o con Carta Monetata . Eguali istruzioni supplico anco nel caso , che le Armate Francesi inseguendo le Austriache avessero a passare per la Provincia, e se nell’una e nell’ altra delle due combinazioni a scanso, d’incovenienti, e per salvare r Sudditi d’ogni disturbo, abbia a far passar uffizj, e di qual genere ai rispettivi Comandanti . Possono del pari giungere alcuni Distaccamenti Austriaci in questi Borghi , e per essi poi imploro al caso Istruzione parti* colare, non avendo forza per far rispettare l’ingresso ^ ed essendola configurazione delle Porte debolissima , e priva affatto di ripari . In tanto disposi già dei piccoli Corpi di Guardia alle Porte per sapere quali Fo-rastieri entrano ,. e sortono , e per tutto quello , che mi sarà possibile di operare. Sarebbe stata necessaria la destinazione di qualche Uffìziale alle Porte medesime , acciò fossero eseguiti con maggior esatezza gli ordini nel proposito, ma l’attual deficienza di questi m’obbliga d’appoggiar tutto a dei subalterni e Bassi Uffiziali , anzi per una prudente avvertenza,, e nella riflessibile scarsezza di Truppa regolata, ho giudicato indispensabile il valermi in tanto , e sino a nuove deliberazioni di V. Serenità, di due terzi della Compagnia Urbana , che destinai alla custodia delle quattro Porte della Città , avendo lasciata quella de’Borghi alla Truppa regolata , come accennai di sopra . Quello però , che mi pone in maggior apprensione è la nuova , che in questo punto mi giunge dal Porto di Brivio nella Val San Martino, d‘esser già entrata in Territorio la Cassa Militare Austriaca , scortata da dieci , o dodici Soldati, e circa altrettanti nostri , e si crede , che questa passerà per Bergamo, e proseguirà* domani verso Brescia. Tale circostanza, e forse più d’ogni altra riflessibile » perchè non può esser ignota ai Comandanti Francesi , i quali stante la vicinanza-potrebbero ordinar d’inseguirla.. E grandissimo il numero de’carriaggi Forastieri d’ogni genere, che giungono giorno e notte da tutte le parti del Milanese, Lodigiano, Cremonese, e Pavese, i quali sono diretti per Brescia e Verona, ed in gran parte si trattengono qui. Dalli due N. N. H. H, Rappresentanti di Romano „ e Martinengo fui ricercato di qualche numero di Milizia, onde impedire i disordini , che- sue-