7° quando sopraggiunse inaspettata la morte di Paolo I. Si dimenticò allora il passato; salito Alessandro al trono, gli affari presero nuova sembianza ; gli arsenali , i porti , ove si stavano preparando le battaglie ed i fulmini della guerra , tornarono in silenzio ; ed il tempio di Giano fu chiuso. Anche le speranze della prossima nostra libertà furono allontanate , e le avevamo anzi quasi perdute, quando si seppe che l’ambasciatore d’Inghilterra si rappattumava con quello di Russia; poiché, sebbene questo ministro non avesse mai agito diretta-mente contro di noi, si temeva perù sempre che qnalche nuova alleanza venisse a prolungare la nostra schiavitù. Ma le cose ebbero un esito più felice. Si cominciò a spedi' re de’fìrmani pel ritorno dei prigio-