giannizzero agà ; allora mille grida assordavano l’aria , e la voce del passcvend, cioè di colui che veglia la, notte , e batte il suolo col suo ferrato bastone, annuncia l’avvenimento, gridando in lamenterei tuono : yan-ìgan-war ! ci è fuoco. I Giannizzeri Ìconcorrono in folla dove arde l’incendio onde arrestarne il corso , e più solitamente per rubare. Gli abitanti di Costantinopoli, vittime del flagello degl’incendji , non tentano nemmeno di porre in salvo alcuna delle loro supellettili ; sembra anzi che tale calamità sia considerata come essenziale alla città che ¡abitano. Ogni famiglia ha l’uso di •tenere i suoi effetti preziosi chiusi in una cassettina particolare , che 'deponsi tutte le sere su di una ta* vola , onde potere in caso di scompiglio averla sotto mano, senza troppo cercare» Se si ya alla passeggiata,