Platone, da essi detto Fiatone, era un dotto di distinzione clie fu incaricato d’educare un figlio del re del-l’Irak , di cui non indicano la patria. Quegli lo elesse suo gran visir, e non v’era favore di cui non lo ricolmasse , ma più di tutto gli raccomandava l’educazione di suo figlio. Platone vi poneva quindi tutte le sue cure, senza che perciò il giovine ne profittasse. Ei lo diceva al re , che non credeva possibile la eosa , non essendo mai stato deluso nelle sue volontà. Era d’uso nel paese che tutti gli anni i giovanetti salissero su d’un alta tribuna, donde alla presenza delle più illustri persone erano interrogati , e ricevevano il premio de’ loro progressi. Il re , contro il parere di Platone, volle che ancbe suo figlio vi comparisse. Ma il volere d’un monarca