i57 gombra di vecchi mobili che paiono dimenticati. Però ci si mostrò l’an-tico trono degl’Iinperadori Turchi , che in sostanza non è che una sedia d’appoggio piena d’indorature e di scolture. Ci si mostrò eziandio un armadio a scrittoio , che ci si disse regalo fatto da Carlo XII re di Svezia. In fatti vi si veggono le armi di quel regno -, e nel resto il lavoro è monumento dell’infanzia delle arti. Non potendo dicifrare le tante iscrizioni, che veggonsi in quella galleria, mi occupai in misurarla , e trovai ch’essa è lunga sessanta piedi e larga quindici. La neve e la pioggia spintevi dentro dai venti australi presto la faranno andare in ruina. Il giardino , che scorsi parecchie ' volte , e che esaminai minutamente cercando se alcuna iscrizione greca o latina apparisse , non ci presentò niun vestigio di antichità. Un’apertura nel muro del secondo