187 sero i Turchi è famigliare ai Turchi deipari. I Greci non dovranno dunque pensare a scuotere il giogo che insensibilmente, e faranno assai bene a non manifestare i loro progetti prima di essere sicuri dell’esito. Dopo questi brevi cenni che potranno indurre un altro viaggiatore ad e-stendere le sue ricerche sulia marina attuale de’Greci, torniamo albastimento cefaloniotto sul quale dovevamo imbarcarci per far ritorno in Francia. I passeggieri facevano a gara ad ingombrarlo di provvigioni, e la precauzione non era del tutto inutile, attesa la poca cura che mettevano a ciò fare duecom-missarii nominati a tal uopo. Eppure pareva che facessero grandi faccende, e seppi da poi ch’erano stati ricompensati in modo da non potersene la-gnare. Dovevano essere affollati d’intere famiglie con mogli e figli, ed io pensava con fastidio agl’incomodi di una simile società. Presentò però dessa