Capitolo lxxii. Musica turca. Passaggio di Dolma Bakchè. Selim-agà. Arrivo de’ prigionieri del Mar Nero. A me fa paura la musica turca , sebbeme parecchi dotti scrittori ne abbiano fatto l’elogio. Dio difenda un’Europeo dall’udirla quando si reca a Dolma Bakchè , per respirarvi il fresco d’un bel dopo pranzo ! Non so perchè non si cangi qualche volta la passeggiata del Campo de’ Morti , per gire a sedersi sotto gli alberi di Dolma Bakchè : non si può sempre avere la stessa ammirazione per le vedute del Bosforo ; e respirasi per lo contrario colà un fresco delizioso. Vi si trova la villa d’estate del Sultano. Per andarvi da Pera si passa fra gli antichi boschi de’ cimiteri che