i55 ad un’ altra porta di ferro detta Boiouh-karem-Capoussi, ossia grande Porta dell’Harem; ed è praticata nel secondo muro del recinto. Per quella porta il Sultano va dall'interno al giardino, e all’abitazione delle donne. Cercai invano di trovare un passo , per cui l’occhio potesse penetrare ne’ luoghi incogniti che sono oltre , luoghi indubitatamente abbelliti dalle finzioni , e clic perderebbero molto di riputazione se fossero descritti quali sono in realtà. Sulla finestra vicino a questa porta si trova un rastrello di ferro ancli’esso, che dà ardito ad un giardino , il quale, alto venticinque piedi in forma di terrazzo, domina quello, da cui uscivamo. Iacopo vi «¡’introdusse ; e non vi vedemmo che un terreno rossignò e abbruciato, il quale conteneva appena alcune piante Secche. Una uccelliera stata fatta d’ordine della Sultana madréj è pei Turchi la cosa più cu-