i 15 aperte le prigioni di Fanaraki, ed il firmano che accordava la liberazione del prigioniero. Così disposto, ed accompagnato da due giannizzeri, partii da Costantinopoli. Presa la via di terra, a motivo de’venti che chiudevano la strada del Mar Nero pel Bosforo , in un batter d’occhio fui a Buiukderè, e si cambiarono i cavalli in un villaggio che trovasi mezza lega di là distante. Partendo da quel casale, seguii il lido che trovasi sul mare e camini uammo per uno stretto sentiero -, in fondo ad un piccolo seno traversammo uno de’ setti castelli che dipendono dal pascià di cui ho parlato , e vidi colà parecchi pezzi di cannone da 36, montati sui loro carri. Poco dopo ci rampicammo su d’una scoscesa montagna coperta di scorie, e c’innoltrammo dentro terra. Vidi qualche quercia di quelle che producono