23 quelli addetti alla Contabilità Centrale che sono in paga al servizio dello Stato. MANIN — GRAZIACI — CAVEDALIS. 4 Settembre. Ami €©£© Estratto dal Giornale del Lloyd Austriaco N. 201 del 31 agosto. LORD PALMERSTON E L’ITALIA. La minima richiesta che si possa fare ad un uomo di stato è quella di ravvisar bene i frutti: certo la cosa uou è affatto facile, specialmente se la passione accieca, e la tirannia del giorno, l’opinione pubblica impone che cosa si debba, e che cosa non si possa vedere. A questo rischio noi esponiamo le seguenti domande ad ogni ben pensante lettore. Qual fu il linguaggio di Lord Palmerston, quando in Italia si preparava l’aggressione all’Austria? Abbiam presenti le discussioni del Parlamento e le note del Gabinetto Inglese ? II linguaggio fu tale, quale Lord Palmerston lo dichiarerebbe come un possente ausilio dato all’insurrezione se uno dei Gabinetti del Continente si esprimesse intorno all’ Irlanda nello stesso modo, come fece il Segretario di Stato Inglese riguardo l’Italia. Ed esso non mancò di produrre il suo effetto. Un uomo in un posto si possente non parla mai invano. Che iutendeva però Lord Palmerston negli sforzi dell’indipendenza peli’Italia, di cui egli parlava? Napoli, Roma, Firenze, Torino erano indipendenti. Non poteva dunque trattarsi che di scacciare un pajo di principi minori, e di sbandire i Tedeschi, entrambe le quali cose a favore del Re di Piemonte: quindi l’ingrandimento della potenza del Piemonte era il nerbo dell’ Indipendenza Italiana di Lord Palmerston. Quale fu l’immediata conseguenza della missione di Lord Minto? In Piemonte l’estremo sforzo onde stabilire i mezzi per attaccare l’Austria ; in Firenze, Roma e Napoli, la rottura dei Governi mediante la rivoluzionaria forza popolare. Doveva adunque essere effettuato un Regno d’Italia, a dispetto della Germania e degli altri principi Italiani, coll’ appoggio morale dell’ Inghilterra, un regno grande quale si potrebbe appunto fondarlo colla forza delle armi e coll’ intrigo, un regno che doveva rendere esclusiva l’influenza dell’Inghilterra in Italia e assoggettare quesl’ullima a tale influenza. Quest’era l’indipendenza d'Italia di Lord Palmerston. Dunque allorquando quest’ultimo, mentre Carlo Alberto con saputa del-l’Inghilterra preparava 1’ attacco, minacciava in faccia a tutto il mondo all’Austria, la qual non pensava a nulla, ch’egli non avesse riguardato con indifferenza un’aggressione contro il Piemonte, che voleva dire con ciò? Manifestamente ingannare 1’ Austria e Europa a favore di Carlo Alberto : e quale poteva essere il suo scopo, quand’ egli presentava al Parlamento i Rapporti del suo inviato a Torino, scritti la vigilia della rivoluzione e pieni delle più schiette assicurazioni pacifiche di S. M. Sarda c