424 perciocché siccome in matematica il centro d’un circolo è un punto, punto astratto ed impercettibile, così Pinelli diventa per logica conseguenza, — per corollario, d’ una piccolezza all’ ennesima potenza. Ma il bello si è che proponendosi esclusivamente gli interessi dinastici della Casa di Savoia, e quindi del nostro Re, ha il don di Dio di guastare ogni cosa, e di perdere il Re medesimo; c* è qui buon senso ? — 11 buon uomo è tanto immerso nelle sue matematico-politiche astrazioni che vede tutto in color nero. Egli non vede che repubblicani di dentro, di fuori, di fianco, di sopra, di sotto, al punto che quasi quasi è tentato a credersi repubblicano aneli’ egli, e per tema che codesta sua apprensione si comunichi ai suoi amatissimi governanti, si sfegata a gridare: Figliuoli! badate che io non sono repubblicano! Dormite, dormite pure tranquilli i vostri sonni; basta nominarvi, .che questa verità è nota lippis et toiisoribus. E questa vostra protesta non è priva affatto di buon senso? Eppure, caro signor Pinelli, se andate di questo passo siete il miglior ¡strumento che mai possa giovare la causa repubblicana. Guizot perchè perdette la dinastia d‘Orleans, il governo monarchico-costituzio-nale, e sè stesso? la volete proprio sapere? ebbene, perchè pinelleggiava!— In presenza adunque di questi falli e d’ un milione d’ altri, che per non dilungarmi di troppo tralascio, chi saprebbe ( compreso anche il nostro Ministero attuale) dare una giusta risposta alla mia domanda : Il buon senso esiste o non esiste'! 25 Ottobre. Ili GOVERNO PROVVISORIO DI VENEZIA. Considerato che le ristrettezze dell’erario nazionale richieggono da ogni classe di persone sacrifici proporzionati agli ognor crescenti bisogni della patria ed all’importanza della santa causa per la quale combattiamo; Viste le offerte fatte spontaneamente dalla maggior parie degli ufficiali di terra e di mare; Sentito il parere di apposita Commissione, formala dai membri del Consiglio di difesa e da’rappresentanti delle amministrazioni della guerra e della marina; Volendo in equa forma ripartiti i pesi che dall’allual condizione di cose derivano; Dccrcla: 1. A datare dal giorno \. di novembre p. v. le somme percepite a titolo di soldo sui fondi della guerra e della marina dagli ufficiali di terra e di mare di qualunque arma e provenienza che si trovano al servigio del Governo veneto, nonché dagl’impiegali delle amministrazioni militare e marittima, quando eccedono mensili lire duecento, andranno soggette interinalmente ad una pur mensile trattenuta. 2. Ea misura di questa sarà regolala, prendendo per base il (ralla-mento mensile dei Generali di brigala, cui si applicherà la trattenuta del