348 Muovano adunque da VENEZIA le truppe Italiane — 1’ incendio della insurrezione divamperà da ogni parte — la.sepoltura al pertinace invasore è spalancala. Il Governo ha pubblicamente asserito che VENEZIA in sè raccoglie ventimila soldati, ed attende d’ ora in ora novelli rinforzi. E per dirigere e sostenere la insurrezione non è questa una forza ragguardevole, poderosa? Ma se VENEZIA non ancora si muove — quella generosa VENEZIA che con tanto amore mantenne 1’ entusiasmo nelle Provincie, dalla oppressione reso più robusto e furente — che promise aiuti e soccorsi fraterni— che sa pur di essere il focolare della Indipendenza Italiana — cosa mai si direbbe di Lei? .... Con ingiusta, acerba, indecorosa sentenza oli Dio! si direbbe: che non formidabile esercito di militi e guerrieri, ma VENEZIA in sè racchiude un ingente numero d'uomini che portano l’ arma. A queste parole libere, franche, italiane.....una risposta. Qui fra voi fu sparsa voce che Venezia sia bloccata, e che la squadra austriaca in tutta la sua forza guardi il nostro Porto. Non fidatevi, è voce degli amici dell’Austria, è voce austriaca che v’inganna. L’ Austriaco non ardisce avvicinarsi alle nostre marine. La sola presenza di un nostro Vapore, basta a farlo fuggire. Venite dunque lieti e sicuri al nostro porto: venite che, non appena avrete perduta di vista la vostra terra, troverete la protezione della nostra bandiera, che vi guiderà senza tema in porto. Che se non vi rilasciassero spedizioni per qui, se temete che lungo le vostre coste, qualche naviglio austriaco possa molestarvi, prendetele francamente per Porto Levante, c non temete, che Venezia vigila anche su voi, e vi protegge. Soscrizione in favore dell’ indipendenza Italiana. Sotto questo titolo, leggiamo quanto segue nella Démocratie paci-fique, di Parigi, in data del 5 ottobre: «La repubblica di Venezia ha fatto un invito a tutti gl’italiani, aprendo una soscrizioue di 1 franco il mese per la santa causa dell’ indipendenza della penisola. «Noi crediamo che quest’invito sarà ascoltato dall’Italia intera, e che le somme necessarie alla difesa di Venezia affluiranno da tutte le parti. DEMETRIO MIRCOVICII. 45 Ottobre. ISTRIANI! SALUTE E FRATELLANZA. Pubblicata in Venezia il 40 ottobre 4848. 46 Ottobre.