27 sor« Da Camin iu un discorso ad ogni encomio superiore. Cosi l’italiano Demetrio MirCovich, già Presidente del Comitato di Mirano, da più mesi sosteueva nelle pubbliche arringhe e collo scritto, come tuttora sostiene: Non potersi conseguire la libertà della patria senza la generale insurrezione. Ninna insurrezione robusta e progressiva potersi ottenere senza la cooperazione attiva del Clero. È tempo dunque di dire col Fatti e Parole: Od una cosa, o Valtra. Ognuno deve dichiarirsi apertamente. Cosi i Re, i Ministri, i Generali, i Parlamenti, così i Sacerdoti. 0 vogliono essere Austriaci od Italiani. A noi tutti Preti spetta l’ultima, ma sincera dimostrazione. Ma il primo eificace impulso parta dai nostri Vescovi » e siano » Essi dal Governo obbligati, a dichiarare quali siano precisamente i » loro politici pensamenti, e siano pure obbligali ad eccitare i loro sog-» getti ministri ad esercitarsi tuttodì animosamente e colle parole, e cogli » scritti onde suscitare i popoli alla generale insurrezione, la sola ne-» cessaria a cacciare l’aborrito comune nemico, e ridonare la libertà alla » nazione Italiana. « Si aggiunga, che tali loro parole o scritti non debbano scaturire da fonti oscure, od ambigue, non da concetti enigmatici, non da sensi astuti gesuitici, ma dalla verità, dal cuore, ma dall’amore sincero di patria e di libertà, eh’è amore del prossimo ed amore di Dio. Quel Prelato che userà silenzio o poca energia nell’eccitamento sia dichiarito non Italiano, o piuttosto vero Austriaco. ALCUNI SACERDOTI ITALIANI. 5 Settembre. {dall Indipendente) Pubblichiamo il seguente brano d’uno scritto di Giuseppe Mazzini. AGLI ITALIANI. ... La guerra regia è finita; la guerra del paese incomincia; la guerra del paese, o italiani, che sola fece nazioni America e Grecia: che spense nella Spagna a centinaia di mille il fiore dell’esercito napoleonico; che fece della Francia assalila dall’Europa intera la potenza forte e temuta nella quale in oggi voi stessi fissate per aiuti lo sguardo. E perchè saremmo noi, o fratelli, da meno degli altri popoli? noij che fummo un tempo primi fra i popoli? Non diede Iddio a noi come ad essi madri e spose da proteggere, diritti da tutelare, braccio, core ed ingegno, e condottieri valenti e difese naturali terribili? Ah se voi, o Lombardi, dovevate sorgere e gridar libertà perchè il solo esercito piemontese o la Francia la conquistassero per voi, meglio era il non sorgere : meglio era non richiamare l’attenzione di tutta Europa su voi che udirla proferire condanna: non sono eguali all'impresa; cinque giorni di guerra vera li hanno esauriti. Italiani, fratelli! Questi sono accenti solenni come il momento in che