319 Il generale Frank si pone sollo l’egida della Costituente. Si prende cura per la personale sicurezza di Bach e Wessenberg, nonché per cpiella del presidente Strobach. Scherzer, deputalo di Klosterneuburg, vien nominalo a provvisorio comandante superiore della guardia nazionale. Viene rilascialo un proclama, con cui la Costituente s’attende con sicurezza che le sue ordinanze, relativamente alla cessazione del combattimento, vengano rispettate. 1 deputati presenti del centro e della destra dichiarano clic essi intendono stare o cadere col popolo, e che i loro colleghi assenti lo sono per male inteso e non per discrepanza; ciò viene pubblicato mediante proclama; del pari si spedisce una proclamazione nelle provincie, in cui si annunzia da parie del Parlamento come esso siasi assunto il carico delle disposizioni per l’ordine e la sicurezza. Troviamo nel Supplemento alla Gazzetta ili Vienna del 7 i seguenli ragguagli sugli avvenimenti di quella città: Nella seduta della Dieia del G, FAssemblea adollò diverse misure convenienti all’imperiosità delle circostanze; cioè: nominò una Commissione di sicurezza, composta di Goldmark, Violand, Fùster ed altri membri dell’estrema sinistra, decise di rilasciare diversi proclami al popolo, e di mandare una deputazione all’imperatore a Schoubrunn per ottenere un ministero più popolare, nel quale dovrebbero rimanere Doblhof e Hornbstel. — La deputazione partì e ritornò coll’adesione del sovrano, quindi la Camera si dichiarò iu permanenza, e fece un proclama, in cui tutti i membri protestavano di voler rimanere al loro posto a proteggere gl’interessi del popolo. — Altri proclami davano ordine ai direttori delle strade ferrate del Nord g del Sud di non permettere il trasporto di truppe per la capitale; inline un altro nominava il deputato Scherzer a comandante della guardia nazionale. Una deputazione, con Borrosch alla testa, si portò dove la folla imperversava, ma non potè impedire che il ministro Latour venisse miserabilmente trucidato dalla plebe infuriata. Nel giorno 7 giunse la nuova alla Camera che l’imperatore si era allontanato nella direzione verso Linz, mandando un manifesto (non contrassegnato) in cui diceva che si dovesse allontanare da Vienna le forze (Gevvalteu) straniere. Il Comitato degli studenti si adunò e si fece proposta di avanzare alla Dieta diverse domande, fra le quali: » Licenziamento del ministero attuale e nomina di uno più popolare. » Bando dagli stati austriaci dell’arciduca Luigi e dellc arciduchessa Sofia. » Che il militare sia soggetto al civile. » Clic ltadetzky venga assoggettato al governo civile. « Mentre si voleva discutere su questi punti, il tumulto andava crescendo, essendo entrati nella sala molti della plebe, fra cui un operaio in biouse con un piccone di ferro in mano, col quale si vantava d’ aver