\ 34 0. Finita la stampa della quantità complessiva, le matrici, le pietre, i timbri di controlleria ed ogni altro istromento speciale, vengono depositati presso la Banca Nazionale in uno scrigno a doppia chiave, di cui l’una sarà custodita da uno dei Membri del Governo, l’altra dal Presidente della Reggenza, per poi essere pubblicamente distrutti. 10. La carta che venisse ritirala dalla circolazione in seguito al pagamento o allo sconto dei vaglia, sarà nel giorno e nell’ora che verranno indicati con apposito avviso, pubblicamente distrutta alla presenza del Commissario Governativo, del Podestà di Venezia, d’un Membro della Camera di Commercio e del Presidente della Reggenza, i quali ne terranno apposito Processo Verbale. 11. 11 Commissario Governativo, un Membro della Camera di Commercio ed un Assessore Municipale, sorvegleranno scrupolosamente, affinché non esista mai in circolazione una somma di carta maggiore dell'importo capitale dei vaglia, di cui è fatta parola. In conseguenza verificheranno, ogni otto giorni almeno, l’esistenza effettiva dei vaglia, per confrontarli colla quantità della carta-in circolazione. Sarà pubblicata, ogni primo del mese nella Gazzetta Uffiziale, per opera della Reggenza, la quantità della carta circolante, ed il corrispondente valore dei vaglia elio tiene in portafoglio. DESCRIZIONE DELLA MONETA PATRIOTTICA. La carta è di qualità fina, bianca, a macchina. I biglietti sono di forma quadrilunga, stampali solamente in ners, e, secondo il loro valoee nominale, diversificano i disegni. A tergo è il bollo di controlleria. Una lira corrente. l'Mglietli di una lira corrente hanno il fondo ondeggiato trasver-salmenuT a linee parallele. Hanno un contorno ornamentale in bianco; nel mezzo della parte superiore di esso sono rappresentali gli stemmi della Lombardia e della Venezia con sopra un numero di controlleria, e nei due angoli due cornucopie; nel mezzo della parte inferiore sta il millesimo fra due cavalli marini. All’injeruo del contorno sta scritto in alto in carattere lapidario ombreggiato Moneta patriottica; nel centro havvi la cifra arabica uno in nero con contorno bianco, e lateralmente vi è ripetuto lira una in bianco in carattere egiziano. Al di sotto sta scritto in carattere lapidario semplice nero lira una corrente. Due lire correnti. II biglietto non ha contorno. Il fondo presenta linee parallele minutissime, perpendicolari, con disegno a dentello; superiormente è scritto in carattere egiziano Moneta patriottica. Nel centro vi è la cifra due in bianco, entro un rotondo nero, chiuso da contorno gotico con due scudi che rappresentano Venezia e Milano. Al di sopra stanno le parole in carattere stampatello lire due e sotto correnti. Un rabesco con due delfini, nel cui centro sta, il millesimo, ed al di sotto il numero di controlleria, serve di base a due figure allegoriche.