<3» 51 «J> nautiche, quelle barcellonesi dette consolalo di mare ; nelle vertenze tra Veneziani c Francesi, i giudici erano tratti dalle due nazioni. Non può qui omettersi di notare, che Tommaso Temanza, ingegnere ed architetto storico, uomo di molto merito, ma non sempre esattissimo nella storia, trovò in una cronaca da lui citata (1), che il doge Ziani abbia proposto di trasportare la sede del governo veneziano in Costantinopoli, e che Angelo Falier, procuratore di san Marco, se gli sia opposto. Anzi il cronista porta le due aringhe dette dai due oratori ; una dimostrando il vantaggio di abbandonare le isole della laguna recando il governo nel centro delle terre conquistate, 1’ altra opponendo la carità della patria, le antiche memorie, la sicurezza de’ luoghi, 1’ utilità dei commerci. Ed il cronista segue dicendo, che poco mancò che il partilo dello Ziani non fosse coronato dai suffragi del maggior consiglio. La storia non ha fondamenti sicuri per credere questa narrazione, c la ricusa. Ma certo è che le due aringhe sono di rara bellezza e piene di calda eloquenza. Reslava Candia da ordinare. Era isola Iroppo ampia da concedere ad un feudatario solo ; era popolatissima, ed abitata da uomini greci di nazione, per religione e tendenze bisantine, nemici della nuova signoria. 1 Genovesi avevano cercalo di comperarla dal marchese di Monferrato, e la bramavano per loro. Incitarono e ajutarono un Arrigo conte di Malta, ma l’impresa andò a vuoto. Gli abitanti dell’ isola si sollevarono, e si dovette pensare ad assicurarla dai pericoli esterni, come dagli interiori. Anche in questo s’imitarono i Romani, e vi si spedì una colonia. Fu colonia feudale e militare de’ cavalieri tratti dai maggiorenti, dei fanti tratti dal popolo. Non perdevano il dirillo di cittadini veneziani ; tornando, lo avevano come per lo addietro. Si rispettò il ceto nobile del paese, e lo si fece partecipe del reggimento ; si rispettò un’ antica colonia di Saraceni ivi stabilita. L’isola si governava di per sè sola per quello spelta al reggimento interiore. Capo del governo (i) Temanza, Antica pianta eli Venezia, a pag. 4*-