400 14 Settembre. (dalla Gazzetta) NOI JACOPO MONICO Cardinale Prete della Santa Romana Chiesa, del titolo dei SS. MM. Nereo ed Achilleo, per Divina Misericordia Patriarca di Venezia3 Primate della Dalmazia, Metropolita delle provincie venete, Abbate commendatario perpetuo di S. Cipriano di Murano. Al venerabile Clero e dilettissimo Popolo della città e diocesi, salute e benedizione. Le gravi circostanze di questi tempi sono sì visibilmente superiori all’ordinario e naturai corso delle cose, che non v’è alcuno, se ha pure qualche senso religioso, il quale non vi riconosca la mano di Dio, e non ripeta almeno a sè stesso nel silenzio delie passioni, quella gran verità che uscì di bocca agli stessi maghi di Faraone: digitus Dei est hic. Ex. Vili, 49. Ah! sì, confessiamolo, o dilettissimi: Iddio ci flagella, perchè trova in noi qualche cosa da punire, o da correggere. Ma nelFatto stesso che ci flagella, non desidera che la nostra salvezza. Io non voglio, dice egli stesso appresso Ezechiello, non voglio che il peccator muoia, ma che si converta e che viva ; nolo rnortem impiised ut convertatur et vivat. Ezech. XXXIII, 2. Entriamo dunque nelle pietose intenzioni del nostro Padre celeste, umiliamoci sotto la potente sua mano ; giacché con lui non si vince con altre armi, che con quelle della sommessione, della penitenza, dell’ orazione, e della eorrezion del costume. Ritornate a me, ci dice altrove per lo stesso profeta, e vivrete : revertimini et vivetis. Ezech. XVIII, 32. Alfine però di ottenere dalla divina misericordia, o la cessazione dei nostri mali, o la grazia di sopportarli sino alla fine con cristiana fortezza, invitiamo i nostri figli dilettissimi in Cristo ad un nuovo esercizio di pubbliche preci, disposto in maniera, che importi la minore spesa, ed olirà a tutti la più comoda opportunità di prendervi parte. Cominciando pertanto dalla Basilica Patriarcale di S. Marco nel giorno 16 corrente, e progredendo di decanía in decania sino alla basilica di S. Pietro, che sarà l’ultima, secondo l’ordine qui sottoposto (*), in ogni chiesa par- (*) Ordine da tenersi nelle pubbliche preci. Decanía di S. Marco: 16 settembre, S. Marco. — 17, S. Luca. — 18, Santo Stefano. — ìq, Ss. Salvatore. — 20, S. Maria del Giglio. Decania di S. Giacomo dall’ Orio : si settembre, S. Giacomo — 33, S. Nicola (la Tolentino. — 25, S. Gassiano. —- 24, S. Silvestro. — a5, S. M. Gloriosa de’Frari. — 36, S. Simeone Profeta. Decania di S. Pantaleone : 27 settembre, S. Panteleone. — 28, S. Angelo Raffaele.— 29, S. Eufemia alla Giudecca.— 5o, Ss. Gervasio e Protaslo. — i.° ottobre, S. Maria dei Carmini. — 2, S. M. del Rosario. Decania di S. Felice : 5 ottobre, S. Ganciano. — 4) Ss, Apostoli. — 5, S. Marziale. — 6, Ss. Ermagora e Fortunato. — 7, San Geremia. — 8, S. Felice. Decania di S."Pietro di Castello: 9 ottobre, S. Maria Formosa. — io, S. Zaccaria. — 11, S. Giovanni Battista in Bragora. — 1 2, S. Martino. — i3, S. Franeesce della Vigna. —* »4, Ss. Giovanni e Paolo. — 15, S. Pietro di Castello.