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nata è decisiva; essa porta lo sgomento del nemico, e oltre al danno materiale, gli arreca uno sconforto morale, che avrà conseguenze immense.
    Le prime parole proferite dal Re finita la battaglia furono queste: Ora i Toscani sono vendicati.
PER INCARICO DEL GOVERNO PROVVISORIO
                        Il	Segretario Generale ZENNARI.
2	Giugno. ,
ULTERIORI NOTIZIE DI VIENNA.
Da Trieste ci perviene il seguente estratto della Gazzetta di Vienna del 28 maggio 4848.
    Il	consiglio dei Ministri riconosce le circostanze straordinarie che hanno imposta la necessità di formare una Commissione di cittadini, guardie nazionali e studenti, per vegliare alla sicurezza ed all’ ordine della città e su i diritti del popolo, e partecipa le seguenti deliberazioni prese da questa Commissione il 26 corrente :
    -1. I posti alle porte della città verranno occupati soltanto dalla Guardia nazionale, dai borghesi e dalla legione accademica. I rimanenti posti però verranno occupati dalla Guardia nazionale, dai borghesi e dalla legione accademica unitamente al Militare. La Guardia all'edifizio del Ministero della guerra, qual posto militare, verrà fatta soltanto dal Militare.
    2. Soltanto il Militare occorrente al giornaliero servizio resterà qui; il superfluo si ritirerà al più presto possibile.
    5. 11 Conte Iloyos rimane, salvo legali riserve, sotto la sorveglianza della Commissione cittadina^ e ciò a garanzia di quanto viene ora assicuralo e per le acquisizioni del 45 e 16 maggio.
    4.	Coloro che portano la colpa degli avvenimenti successi il 26 maggio, verranno sottoposti ad un pubblico giudizio.
    5.	Il Ministero sottopone a Sua Maestà 1’ urgente istanza onde la Maestà Sua ritorni nel più breve termine a Vienna, od in caso che la salute della prelodala Maestà Sua non rendesse ciò possibile, di eleggere un l’i'incipe imperiale in qualità di luogotenente.
    Il	Ministero deve in pari tempo rendere note alla formatasi Commissione le guarentigie che possono esser date a Sua Maestà per la di lei personale sicurezza, e per quella altresì della famiglia imperiale.
    lisso pone del pari le proprietà dello Stato, quelle della Corte, tutti
1	pubblici Stabilimenti, Raccolte, Istituti e Corporazioni della Residenza, sotto la tutela della popolazione di Vienna e della Commissione ora forcatasi, e dichiara questa indipendente da ogni altra autorità. Deve pcral-t'° venire addossata ad essa la piena responsabilità per il mantenimento della pubblica quiete e dell’ ordine, nonché per la sicurezza delle persone e delle proprietà.