; .n turosa sua nascita. Noi dunque principalmente, come Cattolici, e come Italiani, dobbiamo festeggiare con un pubblico atto di Religione un giorno di si fausta ricordanza, che diede alla Chiesa un Pastore, ed un Principe all’Italia di tanta virtù, che il mondo tutto onora ed ammira. Avvisiamo perciò i Nostri dilettissimi Figli della Città e Diocesi, che appunto nel detto giorno 15 corrente alle ore li della mattina canteremo senza musica, come desidera il Governo, nella Basilica di S. Marco, una »lessa, affine di ringraziar Dio, che ci abbia dato in PIO IX un doppio validissimo Presidio della Religione e della Patria, e per pregarlo che voglia lungamente prosperare i preziosi suoi giorni a comune bene e conforto. Nella fiducia che molti concorreranno ad unire i loro ai nostri roti per un oggetto di tanto rilievo, compartiamo a tutti col solito affetto la pastorale benedizione. * i. CARD. MONICO PATR. D. GIO. BATT. GHEGA Cancelliere Patr. Il Maggio. (dalla Gazzella) (LETTERA AL COMPILATORE.) Crediamo debito di giustizia, come ci è gratissimo uffizio, il pubblicare la seguente lettera, oggi soltanto ricevuta. Cittadino Locatelli. « Se le cittadine Benvenuti, Giustinian, Candiani furono delle prime a farsi raccoglitrici delle offerte del nostro buon popolo nella sera di sabato passato, non fu seconda a prestarsi, senza parlar di tant’altre, la moglie del più caro nome, che pronunziar non si possa senza venerazione, del cittadino Daniele Manin. Conveniva esserle, com’ io, dappresso per convincersi quanto influissero al bene della sant’ opra le dolci sue insinuazioni. Il vostro \\ Maggio. (dalla Gazzetta) POSCRITTO. ore 4 pomerid. Giunse ieri sopra porto la Fregala francese a vapore da guerra, VJs-modée. Lo schifo porlò tosto a terra due uffuiali, che, smontati alla Piazzetta, furono accolti coi segni della maggiore simpatia dal popolo, in mezzo alle grida di Piva l’Italia! Piva la Francia! Dicesi che VJ$modée sarà in breve seguita da altri legni.