82 siccome un tempo è stata illùdo dell’Italiana libertà, cosi dovrebb’essere in ogni estremo caso il rifugio dell’italiana indipendenza. Pensate alle promesse in questi giorni da voi fatte ai vostri concittadini, all’Italia, ed al mondo: pensate che l’Italia e il mondo vi guardano; e che a voi corre debito di smentire le crudeli accuse sul nome veneziano lanciate da prossimi e da lontani nemici. Col solo prepararvi a resistere, senza correre alcun risico, avrete vinto. Fiducia e vigilanza. L’Austria oramai non può più signoreggiare tranquillamente in Italia : ma coloro clic per poco cedessero agli estremi sforzi ch’essa fa per riguadagnare il terreno perduto, rimarrebbero infami. Tutti gli ordini della società si sono levati contro l’antico oppressore: i Sacerdoti, i Vescovi, il Patriarca, il Pontefice. Iddio non permetterà che la benedizione, di Pio sopra noi cada invano : ma spetta a noi cooperare all'opera divina col coraggio e con l’arte del sacrifizio. Il Governo provvisorio, il quale dell’uffizio suo non ha avuto altro che i pesi e gli affollili, si conforta nel pensiero ch’egli non ha nel suo reggimento commesso volontariamente alto ingiusto. Egli vi chiede, o Veneziani, fiducia, vigilanza, coraggio perseverante. Dal resistere di pochi giorni dipende forse il destino d’Italia. Il Presidente MANIN. TOMMASEO. Il Segretario J. Zemwm 12 Maggio. IL GOVERNO PROVVISORIO DELLA REPUBBLICA VENETA Decreta : 1. È concessa esenzione assoluta dal pagamento del Dazio di consumo, già ribassato col Decreto 2 maggio, e dell’ addizionale pel comune alle bestie da macello, ed alle carni fresche, preparate, insaccale ec., che vengono introdotte nel circondario del Portofranco di Venezia. 2. Saranno pur esenti dal Dazio, e dell’addizionale all’introduzione nel circondario predetto le farine di frumento di qualsiasi specie miste, e non miste, non che il pane, e le paste di farina, ritenuto che le altre farine, e paste non vi sono soggette per la Tariffa vigente. 3. I grani di ogni specie, compreso il riso, e le farine, che dall’ estero fossero dirette al Portofranco di Venezia per le vie terrestri, e fluviali, saranno esenti dal dazio di transito, e da ogni diritto accessorio.