274 queste parole : « io vctigo tra voi non curando di prestabilire alcun patio; vengo solo per compiere la grande opera del vostro stupendo valore cosi felicemente incominciata ». ANTONIO PELOSO editore. 7 Ghigno. BULLETT1NO DELLA GUERRA. ore o pomerid. Un aiutante del generale Armandi, presidente del Comitato della guerra, ha fallo oggi il seguente Rapporto intorno all’arrivo delia truppa austriaca a Rlonlaguana. » Appena giunto in Padova, mi sono recato al Comitato di difesa, ed ho raccolto le seguenti notizie, che teugonsi ufficiali perchè comunicate dal Comitato Distrettuale di Este alle ore 7 pom. di ieri, e confermale con più minuto ragguaglio da due esploratori spedili a Monlagnana, e tornali ad un’ ora dopo mezzanotte. Alle G antim. di ieri giunsero a Monlagnana sei Ulani e 40 Caval-leggeri Lichtenstein per fare gli alloggi dello Stato maggiore. L’Ufficiale, che comandava il distaccamento, ordinò tosto la sospensione del suono delle campane ed anche deir orologio. Sulle ore due pomeridiane sopraggiunsero 600 uomini di cavalleria di vari corpi collo Stato maggiore. Radetzky alloggiò con Schwartzemberg alla Posta dei Cavalli; il Generale D’Aspre al Palazzo Pisani, ora Splendori; Ernesto e Sigismondo d’Austria presero alloggio in casa Forali; Thurn Taxis al Paradiso; Walmoden da Malvezzi. Oltre i suddetti cavalleggeri giunsero poco stante G300 uomini circa d’infanteria del reggimento Sigismondo Herbert cacciatori, due battaglioni di Croati ed Ungheresi, de’quali 3000 circa furono inviali a Pojana maggiore, aggiungendovi 500 uomini di cavalleria, 6 cannoni, e \ari frugoni carichi di viveri e di \ino, tirali da buoi. La cavalleria prese accampamento nei Prati delti le Motte fuori di Porla Vicenza ove si collocarono altresì sei pezzi di cannone da campagna; ma di calibro maggiore. L’infanteria fu disposta nelie fosse solto le mura del paese da tramontana a levante presso porla Padova. Sull imbrunire arrivò altra truppa Austriaca, che si mise a campo poco lungj da Montagnana^ e questo contingente si fa ammontare in complesso a 1<> in 14000 uomini; l’armata è in pieno disordine, i cavalli sono sfiniti per disagio e fame; anche i soldati mostrano dì essere assai stanchi; 2000 uomini, parte cacciatori, parte bersaglieri, sono Italiani. L’artiglieria è di 40 bocche da fuoco; gli avamposti furono stanziati lungo la strada che mette a Pojana, nè trovansi scolte nelle vicinanze di Monlagnana, od entro il paese, tranne quelle poste alle case ove abitano i Generali, i Principi e lo Stato maggiore. Gli esploratori riferiscono di aver veduto sei Generali unili insieme; non esservi però tra costoro D’Aspre, che sia-