93 Ed eccovi, o fratelli Lombardi, la espressione dell’animo nostro, dell’animo dei Cittadini delle cinque Provincie. Se noi vi fummo fratelli nella lunga sciagura e fra le dure catene, e voi ci avrete a fratelli nel giorno della comune nostra redenzione. La quale redenzione non sarebbe tanto gloriosa, nè certo sarebbe stata si repentina, se voi, o fratelli Lombardi, col valore della mente e del braccio non la aveste eroicamente inaugurata. Ed oh ! perchè nel parlarvi o fratelli la lieta parola, ci preme il cuore un’angoscia? Mantova, Verona, Udine, che avrebbero aneli'esse diritto di assidersi al fraterno banchetto, gemono ancora fra gli artigli dell’aquila austriaca. Fino a che quelle nostre tre consorelle non abbiano vinto come noi la lotta della Indipendenza, la nostra gioja non può essere piena. E intanto noi vi rendiamo, o Lombardi, vivissime azioni di grazie, perchè non ci sono ignoti i soccorsi di armi e di armati che a quelle tre infelici avete promesso e generosamente mandato. Ora che vi abbiamo espresso il voto del nostro paese, ora voi vorrete siccome preghiamo, interporre presso il Governo della Venezia la efficace opera vostra, affinchè il principio della sola ed unica assemblea costituente sia consacrato. VIVA L’UNIONE ITALIANA! Vivano le indivise Provincie Lombardo-Venete ! Padova li 29 Aprile 1848. CARLO LEONI Deputato del Comitato Dipartimentale di Padova. SEBASTIANO TECCIIIO Deputato del Comitato Dip. di Vicenza. LUIGI PERAZZOLO Deputato del Comitato di Treviso. ALESSANDRO CERVESATO Dep. del Comitato Dip. di Polesine. ALESSANDRO Canon. SCHIAVO Dep. del Comitato Dip. di Belluno. A SUA ECCELLENZA FRANZINI MINISTRO DI GUERRA E MARINA AL CAMPO DI S. M. CARLO ALBERTO. Eccellenza ! Il magnanimo Carlo Alberto combatte per l’italiana indipendenza. Egli proclamava la Unione perchè nella Unione è la forza. L’indirizzo, che le cinque Provincie da noi rappresentale hanno mandalo ai fratelli Lombardi, prova che il voto del voslro Re è il più fervido de’nostri voti. Compiacetevi, Eccellenza, di comunicare alla Maestà Sua la inserta copia di quell’indirizzo, a prova dello spirito onde sono animati i popoli, la salvezza dei quali l’invitto Suo braccio propugna. Aggradite i sensi della piena osservanza dei sottoscritti rappresentanti, Padova 29 Aprile 4848. LEONI, TECCHIO, PERAZZOLO, CERVESATO, SCHIAVO.