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     La pairia vuole da voi, o cittadini deputati, un allo di civile sapienza : la inspirazione vi venga da queste sacre pareti. »
     Questo discorso letto con dignitosa calma fu ascoltalo in religioso silenzio ed applauditissimo in fine.
     Il presidente parla del regolamento dell’Assemblea, il quale si propone dal Castelli.
Proposta Castelli.
     4.0	Sui temi I.® e 2.« sarà votato per ¡scrutinio segreto.
     2.° Sovra un incidente sarà votato per alzata e seduta, su nel singolo caso 1’ Assemblea non volesse una votazione diversa.
     5.0	La elezione di ciascun membro del Governo si farà per ¡schede, e Ira i tre, che avranno il maggior numero di schede, sarà eletto per ballottazione quello che riporterà la maggiorità assoluta dei voti.
     4.0	li Presidente dell’ Assemblea ha pieno potere discrezionale per regolare le discussioni e per mantenere 1’ ordine nell' Assemblea e nella sala.
     5.° In casa dHmpedimento del presidente, il vicepresidente seniore esercita il potere dell’ articolo precedent».
     C.° La chiusura delle discussioni è pronunciata dall’Assemblea per alzata e seduta.
     Un deputalo domanda la lettura dei tee temi, su cui l’Assemblea deve deliberare; cosa che il presidenti» approva.
     I	temi sono i seguenti :
     i.	E convocata in Venezia un’Assemblea di deputati pegli abitanti di questa provincia, la quale:
     a)	Deliberi se la questiono relativa alla presente condizione politica debba essere decisa subito od a guerra finita.
     b)	Determini, nel caso che resti deliberato per la decisione istantanea, se il nostro territorio debba lare uno stato da sè, od associarsi al Piemonte.
     c)	Sostituisca, o confermi, i membri del Governo provvisorio.
     II	primo articolo del regolamento proposto da Castelli viene approvato all’ unanimità.
     Sul secondo, il Manin domanda alcuni schiarimenti; ed un altro deputato domanda quale maggioranza deve decidere sulle questioni. Quest ultimo ed il Castelli pensano di aggiungere: ritenersi legale la deliberazione votata a maggioranza assoluta.
    Fare chiede la presenza d’un numero minimo di deputati per la validità delle decisioni. Egli non propone i due terzi, ma una cifra da determinarsi dall’Assemblea. Bart. Benvenuti si oppone.
     Il Castelli vorrebbe, che la proposta Varè si posponesse alla votazione dei 6 articoli del regolamento; ma, sopra proposta del Bocchi, si passa a discuterla.
     Benvenuti insiste nella sua opposizione, dicendo clic un terzo, più uno, dei deputati potrebbero essere padroni del voto col non intervenire all’Assemblea.
Il deputato Ferrari Bravo domanda quanti sono i deputati presenti,