79 12 Maggio. NOTIZIE DEL GIORNO. ’Sd fallo d’anni ch'ebbe luogo jeri sopra Treviso, e propriamente da Paderno, Castrette, Yisuadello lino alla Carila, fra le truppe Pontificie comandale dal Generale Ferrari e gli Austriaci, non si ha a deplorare che una leggiera perdita di circa 40 uomini tra morti e feriti, mentre assai maggiore dev’essere stala quella dell’inimico. I Pontilicj mantengono ancora la posizione della Carità, e si battevano alle ore II di questa mattina, nel qual punto partiva dal luogo del com-battimento un iniziale Pontificio che ci ha recato queste notizie. Lettere particolari confermano il fatto. Treviso è fortemente presidiala. rea incarico del coverno provvisorio Il Segretario Generale Z E N N A R I. \ 2 Maggio. NOTIZIE DELLA SERA. Il giorno 12 alcuni picchetti Austriaci sino dalle prime ore del mattino, si avanzavano verso la porta di Treviso S. Tommaso, e furono vivamente respinti, essendo disposte nella strada di circonvallazione alcune batterie su un terrapieno di fascine, clic i bravi Milanesi dirigevano egregiamente. Tre sorli le fecero i nostri da Treviso, la prima fu dei Milanesi, la seconda dei valorosi Italiani venuti da Parigi, l’ultima alle ore due dei Pontifici J lultc e tre ebbero esito felice, ottenendosi di far molto danno all’inimico, e di prendergli due cannoni; se non che nell’ultima si ha a deplorare la grave ferita riportata dal Generale Guidolti, e la morte di due soldati. Verso le ore 3 il Generale Ferrari, lasciando Treviso bene presidiata c vettovagliata, e le truppe in istalo di continuare favorevolmente le sor-lite, mandò un grosso corpo di truppe verso Mestre per guardare i diversi capi delle strade che mettono a questa cillà. A conferma di quanto si è pubblicato intorno alle intenzioni di S. S. sull'attuale guerra della indipendenza Italiana, ed ai nuovi soccorsi che dobbiamo attenderci, portiamo a pubblica conoscenza l’Ordine del giorno del Generale Durando dato dal suo Quartier generale, e l’ordine alla milizia del Ministro della Guerra Doria, dato in Roma il giorno G Maggio corrente.