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3 Giugno.
LA MIMMA CENTRALE D’ ORDINE PÜBBLÍG0.
    È ancora in pieno vigore la disposizione sugli acquisti degli oggetti Militari, del seguente tenore.
    » Viene dichiarala nulla, e di nessun valore qualunque compera,
» cambio, donazione, od altro allo, per effetto del quale un individuo » civile diventa proprietario, tranne il caso di acquisto alla pubblica asta,
» di avena, segala, frumento, fieno, paglia, farina, crusca, vallonea, legna, » cari del le, od altri combustibili, succhi, botti, ed altri oggetti prove-» nienti da Magazzini erariali, non che quietanze ed assegni latti svilii » Magazzini medesimi, ed eziandio tutti gli oggetti di montura, armari tara, e letli militari «.
    » Quegli che fatto avesse dal Militare, F acquisto degl’indicati articoli » per via di cambio., compera, donazione, o in qualsiasi altro modo, è » tenuto a farne la restituzione in natura, qualora l’oggetto in lai modo » acquistato, si ritrovasse tuttora in natura presso l’acquirente, e nel » caso che fosse già consumato o passato in altre mani, l’acquirente » slesso è obbligalo a rifonderne in denaro il valore effellivo «.
    1	Commissari d’ordine pubblico ai Sestieri di questa Città, prendendo ove occorra, gli opportuni concerti con l’Autorità Militare, sono incaricali d’invigilare per l’esatta osservanza delle premesse prescrizioni.
Il Prefetto Centrale VERGOTTINI.
3	Giugno.
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA CIVICA Di VENEZIA, AVVISO
    Per mettere in armonia l’attuale arruolamento della Guardia civica, colle norme generali del Regolamento organico, già approvato dal Governo provvisorio con Decreto N. 6218 del 20 maggio scorso, senza scompiglio delle Compagnie e dei Battaglioni già costituiti; e per aggregale tulli indistintamente gli individui chiamali per legge a farvi parte, secondo che appartengono al servigio atlivo, od alla riserva, il Comando Generale della Guardia civica, a termini dell'articolo i74 del Regolamento suddetto, rende noto quanto segue:
    1.° Cominciando dal giorno 5 giugno corrente dovranno i RR. Parseli! prestarsi alla compilazione dell’Elenco di tutti i Cittadini domiciliati Della propria Parrocchia, nati dal 1793 al 1830 inclusivamente, e chiamali per legge al servigio della Guardia civica, valendosi del modello a stampa che verrà a tal uopo loro consegnato.