402 rientrarono a ristorarsi in Treviso. Nelle altre due sortite fuvvi sempre il De Capitani co’ suoi, ed in queste alcuni Milanesi si distinsero mirabilmente. Tre o quattro morti, compreso il generale Guidoni, e sei feriti, ecco il risultato della giornata, mentre gli Austriaci devono aver sostenuta la perdita di 50 morti ed altrettanti feriti. Nella sera il nemico si ritirò. Il giorno io si disperse ed occupò a drappelli i villaggi seguenti: Fontane con 5000 uomini circa, Madonna di Rovere con 200, Carbonera con 150, la Fiera con 60. Il restante si tenne più alto, ed occupò i prati tra Visnadello, Ponzano e Fontane. Il dì 44 si potè accorgersi eh’ era stata fatta qualche barricata sulla strada per Carbonera , e che in Fontane non si vedevano più soldati, ma bensì verso le Castrette. Cosi stavano le cose alle ore 12 meridiane. Treviso ha una forte guarnigione. Il comando della piazza è affidato all’ottimo generale Filippo duca Lante Montefeltro. Lo spirito della truppa e della popolazione è favorevole per la più valida difesa. PER INCARICO DEL GOVERNO PROVVISORIO II Segretario Generale Z E N N A R I. 15 Maggio. IL GOVERNO PROVVISORIO DELLA REPUBBLICA VENETA Decreta : È nominato Consultore per la Provincia di Venezia presso la Consulta delle Provincie unite di questa Repubblica il cittadino Antonio Perissinotti in sostituzione del cittadino Leopardo Martinengo inviato presso 'S. M. il Re di Sardegna. Il Presidente MANIN. TOMMASEO. // Segretario J. Zekmaki. 45 Maggio. SUPPLEMENTO ALL’ OKDIiVE DEL GiORIO 14 MAGGIO 1848 DELLA SECONDA DIVISIONE FERRARI. Nell’Ordine del giorno 14 corrente fu detto come si distinguessero nella giornata di Treviso i quaranta emigrati Italiani, la compagnia dei Padovani, i volontari Romani, e le Compagnie civiche, che vollero re-