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MINISTRO DI GUERRA E MARINA
(gabinetto)
Jrjli Illustrisi. Signori Deputati delle cinque Provincie DI PADOVA, VICEHZA, TREVISO, ROVIGO E 8ELLU50.
Dal Quartiere Generale Principale a Bussolengo li 2 Maggio 1848.
          Illustrissimi Signori!
    Ho avuto l’onore tli rassegnare al Re mio Signore la copia dell*Indirizzo, che le SS. YV, II. ini hanno mandato con la pregiata loro lettera del 29 Aprile volgente.
    I	sentimenti generosi espressi in tale indirizzo al Governo provvisorio centrale di Lombardia a nome delle Provincie dalle SS. VV. rappresentate, sono pienamente concordi con quelli, che mossero la M. S. ad impugnar le armi a prò della Lombardia e della Venezia in difesa della indipendenza, e nazionalità Italiana: ond’è che la M. S. gli scorse con la maggior compiacenza dell’animo suo, e mi ordina di manifestarne loro il pieno suo gradimento, e di accertarle essere unico suo fervido desiderio quello di veder compiuto il riscatto Italiano, ed assicurata per sempre la nazionalità, e l'indipendenza d’Italia; a questo fine tendere ogni suo sforzo, ogni suo pensiero; a questo fine essere indispensabile, siccome saviamente pensano le SS. VV. IL, l’Unione e la Indivisibilità della Lombardia e della Venezia, e l’Unione con gli altri Stati d’Italia.
    Ho l’onore di porgere alle SS. VV. i sentimenti dell’alta mia considerazione.
                       Il ministro segretario di Stato FRANZINI.
AL GOVERNO PROVVISORIO DELLA REPUBBLICA VENETA.
A! N. 516 p. D.
GOVERNO PROVVISORIO DELLA LOMBARDIA.
                                      Milano 5 Maggio 1848.
    I	Deputali dei Comitali Dipartimentali di Padova, Belluno, Treviso, Vicenza e del Polesine hanno diretto allo scrivente un indirizzo, mercè cui invocano che noi usiamo dei nostri buoni ulficj presso codesto Governo all’oggetto che sia determinata in massima l’unione della Lombardia e della Venezia, e la unicità dell’Assemblea.
    Lo scrivente ravvisa nella prima domanda un desiderio che procede da lodevole amor patrio, e nella seconda un mezzo per arrivare più facilmente allo scopo prefisso di congiungere i due paesi con nodo indissolubile.
     II	voto delle Provincie soggette a codesto Governo è il voto di questo Governo, è il voto della Lombardia.
    Noi siamo persuasi che tal sia il vostro, o onorevoli Membri del Governo, e speriamo di trovare un eco nel paese che voi governale, nel farci interpreti presso di Voi dei desideri delle Provincie che a noi si sono indirizzate.
     Salute e fratellanza!
CASATI Presid. GUERRIERI — G1ULINI
                                             Correnti Segr. Gen.