437 ammiraglio, da animosissimi ufficiali, essa 11011 vorrà imilare sì tristi e-sempj ; essa innoverà quanto prima contro all’inimico, e non permetterà clic si abbia ragiono a dubitare della prodezza napoletana. CESARE Dott. LEVI. 22 Maggio. BULLETT1NO DELLA GUERRA. ore h antimer. La memorabile vittoria di ieri, doveva far credere che gli Austriaci lasciando Vicenza, non avrebbero pensato ad altro che a congiungersi con le forze di Verona, traendo seco le spoglie predate nella barbarica, più invasione, clic guerra. Giovava però approfittare del primo vantaggio molestando l’inimico nel suo cammino, dimostrargli almeno che le reiterale minaccio di lui non mettevano paura. A ciò fare diedero eccitamento i sussidii venuti a Vicenza da due parti quest’ oggi. Al sentire il pericolo della sorella, Venezia inviò mille de’ migliori che servivano alla difesa delle suo proprie fortezze, la valorosa legione guidata dal Generale Antonini, e il Battaglione Galateo, clic già diede buona prova di se. Nel giorno stesso giungevano in Vicenza lo milizie capitanate dal Generale Durando, le quali, siccome pratiche della guerra, non potevano non dare speranza che la mossa dovesse avere successo onorato. Ed infatti dalle ore tre dopo il mezzo giorno a notte, lo scontro durò sostenuto segnatamente dal Battaglione Galateo, e massime dalla Legione Antonini, che con pochi uomini e sparsi, e senza cannoni, nè cavalleria, resse al fuoco di più migliaia, a quanto pare, di fucili, resse ai colpi dei cannoni nemici, alla mitraglia ed alle bombe. Parecchi caddero da Italiani veri. Gii Svizzeri in piccol numero aiutarono efficacemente all’ esito della giornata, che fu molto onorevole, se non fruttuoso. Ma ogni vantaggio sarebbe agli occhi nostri rivolto in cagione di lutto, per la ferita toccata al Generale Antonini, la quale portò 1‘ amputazione di un braccio. Egli sostenne il dqlore con fermo volto c sereno, gridando fra gli spasimi, Viva l’Italia ! L’ affezione e la stima che al suo primo apparire egli aveva destata fra noi, sarà dal caso presente fatta ancora più viva. PER INCARICO DEL GOVERNO PROVVISORIO Il Segretario Generale Z E N N A RI. Avvisa Alle ore 4 di questa mattina arrivarono da Vicenza ¡1 Presidente Manin e il Ministro Tommaseo.