292 Il rappresentante G. Raffini: il rappresentante Pasini additò un temperamento, che esiste nell’articolo da lui proposto; non ha però ribattuto l’argomento, clic addussi. Disse : non lo stesso giorno, in cui l'adunanza viene informata della proposta , è da decidersi se la si prende o no in considerazione; questo succede il di seguente. Ammetto con lui che questo sia un temperamento, ma non ammetto che basti ad evilare il pericolo. Ripeto e insisto sopra questa considerazione : la discussione si potrà togliere; mala presa inconsiderazione è una determinazione >itale, che può làr rigettare per subito impeto una proposta; e il rigettarla può essere, a seconda dei casi, così nocivo quanto l’ammetterla. Ripeto dunque : non si faccia seguire il giorno appresso quella preventiva deliberazione : si mandi la proposta alle Commissioni, agli Ufficii, sicché l’Assemblea sappia prima di che si tratta , e si apparecchi a deliberare con maturità di consiglio. Il rappresentante L. Pasini : E più facile che sieno prese in considerazione proposte, che non si ha nessuna intenzione di accettare , di quello che sia negata la presa in considerazione di proposte, che lo meritino veramente. Di fatti, seguendo le discussioni parlamentarie di altri paesi, abbiamo veduto molte volte un ministero accettare la presa in considerazione di una proposta perché ne fosse fatta subito la discussione, e farla poi con solenne voto rigettare. Sarà dunque in potere dell’Assemblea secondo l’articolo 41, il prendere in considerazione tutte quelle proposte , che non meritano d’ essere ipso facto rigettate. L’Assemblea non accetta subito le proposte, ma dichiara soltanto che meritano ulteriore studio, sia per rigettarle saviamente, sia per interrogare la pubblica opinione sull’argomento, prima dì deliberare; la presa in considerazione non pregiudica menomamente la questione. Farò poi osservare che, se si avesse potuto adottare la emenda Ruf-iini ieri, prima della discussione sull’artìcolo 39, non la si potrebbe adottare oggi, perchè, facendolo, sarebbero meglio trattate le petizioni che le proposte di un rappresentante ; per le petizioni, basta che solo un rappresentante le appoggi , acciò possano essere prese in considerazione dall’Assemblea, mentre per le proposizioni occorrerebbe l’assenso di un intera Sezione. Ili rappresentante De Giorgi : Mi pare che si potrebbe esprimere meglio l'articolo, dicendo: l’Assemblea decide senza discussione se la proposta debba essere presa in considerazione. Il rappresentante avv. Benvenuti : Le ragioni addotte dal rappresentante Iluffini m’inducono ad appoggiare la sua emenda; e vorrei che il prendere in considerazione non volesse dire decidere la questione, ma soltanto esaminare se la questione meriti di essere esaminala. Se queste espressioni venissero prese veramente nel loro senso , ed in questo senso continuamente applicate , non ci sarebbe vermi danno a temere ; ma fatalmente possono darsi sorprese che si vogliono evitare. 11 dire che una proposta sia presa in esame , nou pregiudica per nulla la questione; ma il giorno in cui si dice non sarà presa in esame è pregiudicala a tal segno che occorre la dimanda di altri venti rappre-