•<3» 81 «3> cd altri molti, vissero ; grandi uomini di guerra ; uomini di nessuna fede, che sè e le soldatesche vendevano, e in uno l’anima e la patria a chi meglio pagava. Passare dallo stendardo del biscione a quello di san Marco, a quello del giglio, alle chiavi di san Pietro ; mancare alla fede non reputavano infamia. Fu una lotta lunga ; brevi paci ; guerre che si riaccendevano; vittorie inique in terra ed in mare. Vinse per San Marco il Carmagnola, a Macalò, il suo benefattore Visconte ; furono vinti i Veneziani sul Po ; poi vinsero, capitanati da Pietro Loredano, a Rapallo, i Genovesi clic pugnavano pel Visconti. Furono vinti ad Imola, avendo capitano generale il Gattamelata. I Veneziani vinsero a Brescia, condotti da Francesco Barbaro ; vinsero a Maderno, sotto gli ordini di Pietro Avogaro e Paris da Lodrone ; furono vinti a Salò, avendo a’ servigi loro Taddeo da Esle; vinsero a Trento, a Riva di Trento; furono vinti, c poi vinsero a Casalmaggiore. Distrussero un corsaro nel reame di Napoli, onde ebbero un nimico nuovo, Alfonso re di Napoli. Alle vittorie succedevano le sconfitte ; era un alternare di fortuna, uno sciupìo di sangue e di tesori ; detrimento all’ interesse vero dell;» repubblica e dell’ Italia ; e furono avverate le previsioni di Tommaso Mocenigo. Oltre alle città della Lombardia, acquistarono Ravenna ed altre città della Romagna, poi alcune città nella Macedonia, cedute dai Turchi, co’ quali s’era combattuto, come s’era pur combattuto col despota della Rascia. Nel ducato del Foscari, porsero argomento a dure parole contro i Veneziani la morte del Carmagnola e i tristi eventi della casa Foscari. Come dal fatto esterno dei Carraresi, così di questi due fatti interni, 1’ uno del castigare colla morte un capitano assoldato, poiché il si tenne infedele, 1’ altro dello avere deposto il proprio doge, perché si credette fatto ormai troppo vecchio, vennero le più forti, anzi le capitali accuse contro i Veneziani. Se da noi si scrivesse una storia, se la scrivessimo diffusa e parolaia, siccome s’usava altre volle, potremmo anche noi accrescere il numero delle parole che furono dette prò e contro i Veneziani, perché abbiamo vol. i. 14