489 23 Marzo. COMO IN CIPO DELLE TRUPPE HELLO STATO METO ORDINE DEL GIORNO. Gode l’animo al generale in capo potere far noto alle milizie venete che un distaccamento di -150 lombardi e 50 zappatori ed una compagnia del battaglione riunione, per cinque ore continue sostenne il posto di Conche, non avendo artiglieria, contro l’assalto improvviso di 4800 Austriaci con tre bocche da fuoco. La perdita che soffrirono i nostri fu molto leggiera, ma non cosi quella del nemico che fu gravissima. Spera il generale in capo che avrà sovente occasione di lodare simili atti di valore. Chioggia, 21 marzo 1849. Il ten. gen. comandante in capo GUGLIELMO PEPE. 24 Marzo. GOVERNO PROVVISORIO Dipartimento yen. della guerra Intendenza rjen. dell' armata. CIRCOLARE. In forza del decreto dittatoriale 12 febbraio ultimo decorso Numero 8050-3645, col primo giorno del prossimo venturo aprile debbono esser messe in vigore le nuove tariffe determinanti il trattamento dell’armata veneta regolare di terra. I Commissariati di guerra, cui è affidata l’ispezione dei vari corpi componenti l’armata stessa, vengono pertanto incaricati di far tenere ai rispettivi Consigli d’amministrazione per conoscenza e norma opportuna alcuni esemplari di dette tariffe, che a tal uopo lor si trasmettono, e di provvedere per la indiminuta osservanza di quanto dalle medesime è prescritto, nelle forme dal succitato decreto stabilite; avvertendo, che nel soprassoldo, di cui fa cenno l’articolo 5. del decreto medesimo, dovranno comprendersi fino a nuova diversa disposizione per tutti i soldati di ogni arma i centesimi undici correnti accordati dal decreto 20 novembre 1848 N. 16885. Per ciò che riguarda il trattamento delle truppe in campagna, sono siate date le necessarie istruzioni al Commissario superiore di guerra, Giacomo Ilochkoffler. IJ Intendente generale MARCELLO.