488 14. Possono da ultimo farsi carico Si limitano ad avanzare di caso in dei danni stradali, dei disordini ai fai)- caso conforme Rapporto, lineati, conoscere se smuri esercenti abusivi o scoperti di patente, e riferire inoltre tuttodì) che credessero utile a vantaggio della comunale Amministrazione sugli oggetti dei quali rimane loro devoluta l’attribuzione. AVVERTENZE. 1. Le Commissioni tengono un Registro alfabetico per iscrivervi i nomi dei contravventori, il titolo della trasgressione, e la data del giorno in cui fu commessa. 2. Hanno un Protocollo per inserirvi le istanze di parte o gli ordini d'Uflìcio che ricevessero, facendovi apparire un cenno di evasione, e la data di esso. 3. Custodiscono gli alti proprii divisi per materie cioè Annona , Sanità, Strade ec. 4. Nei loro Rapporti, di fianco al numero di Protocollo vi appongono quello distintivo romano del Circondario. 5. Offrono settimanalmente al Municipio la nota dei singoli venditori di pane cui ne asportarono per difetto di qualità o peso , indicando la quantità a ciascuno asportata , e come lo abbiano disposto ; notificando insieme gli altri eventuali asporti fatti eseguire di generi malsani, e dinotando in separato elenco i trasgressori multati in corso di settimana. G. Ogni asporto verrà giustificato da apposito Protocollo verbale da estendersi all’atto della invenzione sottoscritto dai membri presenti della Commissione e dall’esercente principale o suo dipendente. Così rispetto alla carta grossa che si rinvenisse presso i macellaj. Dei verbali si terrà buona custodia per ogni ricerca che ne facesse il Municipio o la superiorità. 7. La carta grossa si fa lacerare e dare all’ acqua, serbandone però due fogli di ogni qualità asportata, e scrivendovi sopra il nome del contravventore, la ubicazione e numero della bottega. Uno di essi rimane presso la Commissione 1’ altro a periodo settimanale viene rimesso alla Municipalità. 8. Avanzano altresì Rapporto speciale: 1. ove un esercente sia recidivo per la terza volta; 2. ove manchi dei riguardi dovuti alla Commis-missione; 3. ove si opponga all’asporto legale del genere, che da lei si ordinasse, e nelle peculiari circostanze del caso non trovasse di far valere la forza. Dalla Municipalità di Venezia li 21 marzo Ì849. Il Podestà GIO: CORRER. U Assess. Carlo dott. Màbzaiu. Il segretario A. Licisi.