3. Se l'interpretazione, data dall’Assemblea nella 197 sua prima adu- nanza alla legge elettorale, abbia ad essere mantenuta ferma: nel qual caso pregherei il rappresentante Pasini di osservare che si tratta, non già di una nuova legge, che abbia fatta PAssemblea, ma di una interpretazione data alla legge stessa; che per conseguenza, non si potrebbe certamente daH’Assemblea decidere che la legge abbia due interpretazioni diverse, perchè quella data una volta deve essere valida per sempre. Quindi domanderei se insista in questa terza proposizione, la quale porterebbe in certo modo la supposizione che l’Assemblea potesse interpretare in due modi diversi la stessa legge. 11 rappresentante L. Pasini: lo credo che Fart. 5. della legge deb-| ba essere modificato, ovvero debba essere dichiaralo che va inteso in quella maniera. Allora sarà messo d’accordo cogli articoli 38, 59 e 40, |che riguardano i militari. tutta diversa dai molte operazioni 11 44.° circondario, per votare, segui una strada I civili. Bisogna lare da capo tutte le liste elettorali e | lunghissime. Bisogna, che nei siti dove sono corpi di militi, siano fatti ruoli Ispeciali alla spicciolata. L’altra volta, i ruoli furono, credo, 2G0.- E cosi può accadere forse anche in questa. Domando se la prescrizione ( eh’è nella legge) di chiedere ai miniti delle altre parti d’Italia, se vogliono o no conservare la loro cittadinanza, per essere o no compresi fra gli elettori, debba sussistere; per-Iche, se non sussiste, è molto più facile formare i ruoli, laddove, se su.s- 1 sislesse, bisognerebbe che i ruoli fossero fatti con altre regole. 11 presidente: Allora la sua proposizione si risolverebbe in questo: « Che si abbia ad applicare la legge secondo la interpretazione data Jdall’Assemblea nella sua prima adunanza. » Del rimanente sarebbe quel llavoro necessario, ammessa quella interpretazione della legge. Quindi la I proposizione oggi non sarebbe che questa, in massima, altrimenti do-Ivrebbesi indicare quali sieno le osservazioni necessarie nell’applicare la l'cgge. Ed ammessa quella interpretazione, sarebbero altrettante modificazioni della legge stessa. 11 rappresentante L. Pasini : lo torno a dire che le istruzioni, date l’altra volta, devono essere cambiate, se si vuole stare alla interpretazio-j'ie da noi data alla legge stessa nella prima nostra adunanza. Il rappresentante Fare: Domanderei prima di tutto al rappresentante Pasini, se persista nella sua mozione di aggiornamento; perchè, quando |cgli ha parlato, ha proposto prima di aspettare che l’Assemblea abbia Insoluta la questione. Poi è entrato nella questione oggi: dunque vorrei |che prima fosse deciso se si debba discutere sì o no. Quando fosse deciso ■questo, mi pare che il secondo dubbio sarebbe facilmente risolto, L’Assemblea non potrebbe che invitare il potere esecutivo alla con* locazione dei collegii elettorali tutti, ed il potere esecutivo convocherebbe li collegii. Le istruzioni, date dal potere esecutivo, non sono leggi; il potere esecutivo, nel convocare i collegii, eseguirebbe senza dubbio tutte le de- * 't’crazioni della legge, non solo, ma eziandio tutte quelle dell’Assemblca