42 sarare il castigo proporzionato alla mancanza, il dipendente si penetrerà del proprio torto, e questi sono i veri mezzi per conseguire la correzione, precipuo scopo al quale deve tendere ogni punizione disciplinare. Applicazione delle pene disciplinari ai diversi gradi dei militi. Le mancanze disciplinari commesse dai Generali o Colonnelli saranno riferite al Ministro di guerra, per la sua determinazione; salvo il diritto del Generale di far passare agli arresti semplici il Colonnello resosi responsabile per una qualche mancanza. Gli Ufficiali dal Tenente Colonnello in giù si puniranno disciplinarmente dai loro immediati Superiori, coll' arresto in casa, od anche colla reclusione nella Casa d'arresto. Gl' Impiegali militari equiparali agli Ufficiali saranno puniti come questi ultimi. I Sergenti maggiori, i Sergenti, i Capi Tamburi del corpo si puniranno colla reclusione nella Casa d’arrestooccorrendo anche colf inasprimento della catena e del digiuno, nonché nelle mancanze più rilevanti, colla degradazione ad un tempo determinato a caporali od anche a semplici soldati (avvertasi che la degradazione stabile non può essere giudicata che da un Consiglio di guerra). La facoltà di degradare ad un tempo determinato, ed al più lino a tre mesi, come si è già dello, spetta soltanto al Comandante del corpo. 1 Caporali si puniscono coll’ arresto nelle prigioni del corpo, col-l’inasprimento della catena lunga o corta, con digiuno a pane ed acqua nonché colla degradazione a semplici soldati a tempo determinalo. I Tamburini ed i Soldati si puniscono colla consegna in caserma o colla prigione presso la Compagnia coll’ esacerbazione della catena lunga o corta, col digiuno a pane ed acqua e finalmente coll’ obbligare il colpevole a prestare servizio di guardia oltre al turno ordinario, 1 Tamburi incorreggibili saranno posti a servir col fucile. Avvertenza finale, Ogni Ufficiale ha il diritto di far passare agli arresti un suo dipendente; dovrà però farne immediatamente rapporto al Comasidante della Compagnia, mentre non istà più in suo potere di mettere in libertà l’arrestato. Ad ogni Ufficiale distaccato sono assegnate per le punizioni disciplinari le stesse facoltà che spettano al capitano. MAINARDI, Tenente di vascello CR1STIANCIG, f. f. di auditore generale ULLOA, Colonnello MILANI, Colonnello MENGALDO, Assessore BUA, Generale