451 Il rappresentante avvocato Benvenuti: Io riconosco nella proposta di urgenza tutta la gravità, che le è stata attribuita dall’Olper e da qualche altro oratore. Io trovo anzi che, dichiarando essere urgente prender in esame la proposta, si dichiari appunto che la dittatura non esiste. Quindi non si può a meno di non entrare nell’esame di merito della questione. Ciò che disse prima il rappresentante Manin, tendeva a lare una distinzione. Egli ha detto che la dittatura non è la sovranità, che la sovranità risiede nel popolo: che la dittatura ne ha soltanto Fesercizio. Mi perdoni; ma, valendomi delle sue espressioni, dico che questo si risolve in giuoco di parole. La sovranità pure resta nel popolo sempre; l’esercizio di questa sovranità soltanto è rappresentato dall’Assemblea. Siamo dunque sempre nella stessa posizione. Qui vi sono due poteri eguali. Uno soltanto, nell’esercizio della sovranità ha qualche limitazione, per ciò che riguarda il regolare e formare trattati; ma in tutto il resto vi sarebbero due sovranità. Dimando quale di queste due debba sussistere. Questa opinione che esterno adesso, la esternai da molto tempo, in altri luoghi e pubblicamente; e mi dolgo che si voglia formare questione di persone, dove con tutta lealtà d’animo mai non volli formare che questione di principii. lo dichiaro che, quando il popolo ci ha delegalo per esercitare la sua sovranità, è impossibile che altri abbiano sovranità nè maggiore e nemmeno eguale. Questo principio fu messo dal Sirtori sotto un punto di vista, che non può ammettere quistione, e ripeterò: la dittatura potrebbe rimandarci a casa da un momento all’altro? Si o no? Dunque dimanderò do-v’è il sovrano? Due sovranità contemporanee non sono possibili. E duo-po adunque che si determini, e voglio credere che non vi sarà dubbio, tra la sovranità del popolo rappresentalo da’suoi delegali, e quelli che 1 ebbero per seconda delegazione da’rappresentanti di un’altra Assemblea. Il rappresentante Lodovico Pasini: Questo mi sembra che ci forvii dalla questione^ soggetto della discussione, ch'era quella, cioè, dell’urgenza. Se si dovesse trattare la quistione nel modo proposto dall’ultimo oratore, dico che in questo caso bisognerebbe trattarla ampiamente, dopo tutte le informazioni necessarie; e bisognerebbe avere quel Regolamento, di cui tutti conosciamo la necessità per trattare quistioni importanti. Ora mi pare che il Benvenuti stesso abbia un poco modificata la sua prima proposizione qual era, ed era questa : visto che, alla convocatone della nostra Assemblea, cessava di diritto il potere esecutivo nei governanti, è necessario confermare in loro provvisoriamente il potere esecutivo; nè pare anzi che abbia fatta grande distinzione fra il potere legislativo e l’esecutivo. Ora sembrami che si tratti d’altra questione: Don della questione provvisoria, ma di fare una ricerca generale se possa esistere un’Assemblea sovrana e una dittatura. Io dico: FAssemblea è convocata da tre giorni. Perchè, fin dal pri-1110 istante della convocazione dell’Assemblea, non fu portala subito in campo questa quistione? perchè l’Assemblea non era costituita allora, •■•'edo adunque che il rappresentante Benvenuti questa mallina, quando ece la sua proposizione, fosse dello slesso avviso.