166 49 Febbraio. IL CIRCOLO ITALIANO DI CHIOGGIA AL CIRCOLO....... Fratelli f Il grido di fratellanza che al nostro sorgere vi abbiamo indirizzalo partiva dal nostro cuore, e ci teniamo sicuri clic sarà stato accolto da voi colla stessa espansione. — Ma una semplice dichiarazione spoglia d’altri legami, priva di una ulteriore corrispondenza, ci sembra insufficiente tra fratelli figli della stessa terra, animati dagli stessi spiriti, desiosi di tutti riunirsi, e di formare una sola famiglia; e ci sembra poi poco opportuna a far cessare del tutto quello spirito di municipalismo, che fu sempre la rovina di questa nostra misera Italia, alimentalo dai nostri nemici, e che da un momento all’ altro non potrebbe dissiparsi intieramente. D’altronde ci pare che avendo noi tutti uno stesso ed identico scopo, riuscirebbe sommamente giovevole la reciproca comunicazione delle idee e degli argomenti che formano il soggetto delle nostre sessioni, a meno che questi non si riferiscano ad oggetti puramente locali; perchè dalla loro discussione, sia che sorga conflitto, sia che si avveri uniformità, Yultimo risultalo sarebbe quello di stabilire delie massime concordi, dei principj geueralmente adottati. E siccome il solo amore, la sola armonia, la parità delle opinioni possono generare il bene dell’Italia, cosi noi spinti dal desiderio di cooperarvi per quanto possiamo, ci indirizziamo a voi nuovamente per pregarvi di darci comunicazione di tutti quegli argomenti, risguardanli il bene generale, che formano il soggetto de’ vostri studii, e possibilmente anco delle vostre deliberazioni intorno ad essi; non senza promettervi una reciprocanza assoluta. Se la vostra fratellanza non è solo di nome, e se i nostri desideri vi appariscono giusti, dimostrateci col fatto il vostro amore e la vostra approvazione. Pel Comitato Di ir flore Francesco Ferro - M).Zet!naro-Ab. Dott. Monaro - D, Antonio Signoretto.