170 ga. Tutte le sue discussioni devono essere dirette a conclusioni, a deliberazioni. Se si volesse seguire quel metodo, bisognerebbe in tal caso costituire l’Assemblea in Comitato particolare o secreto, vale a dire, invitare tutt’ i membri dell’Assemblea ad assistere ad una conferenza generale fra loro. Quindi passare alla nomina della Commissione, proposta poco fa dal rappresentante Manin. Credo dunque che si potrebbe con vantaggio seguire il sistema parlamentario di altri paesi, e specialmente dell’ Inghilterra ; vale a dire che, prima di passare adesso, senz’ alcun precedente discorso, alla nomina di detta Commissione, si debba invitare l’Assemblea a costituirsi oggi stesso in Comitato secreto, e là procedere ad alcuni discorsi; e clic, come corollario di questi, sia nominata la Commissione per far tutto quello che ha additato il rappresentante Manin. Il rappresentante Sirtori: È evidente che per iscegliere una Commissione, bisogna conoscere le persone che devono far parte di questa; cioè conoscere i principii e le massime, che queste persone professano: altrimenti andremo alla cieca e formeremo una Commissione, che potrà riferire precisamente in contraddizione col sentimento generale dell’Assemblea. Dunque, per eleggere la Commissione, bisogaa fare una scria discussione. Il rappresentante L. Pasini proponeva di fare, come si pratica in altri Parlamenti; cioè che l’Assemblea si riunisca in Comitato secreto; ovvero che l’Assemblea si distribuisca (ma ciò qui non si può fare ) nei proprii uificii e faccia previa discussione ; e il risultalo di questa sia appunto la scelta delle Commissioni, che devono poi riferire. A me pare che, siccome è enunciato nell’ ordine del giorno che oggi si discuterebbero le basi del Regolamento, ovvero che si formerebbe la Commissione, si debba tenere l’ordine del giorno, e cominciare la discussione pubblica; perchè non credo poi veramente che la discussione da farsi sia così priva d’interesse politico, che l’Assemblea voglia licenziare il pubblico. Di più, non esiste poi un’articolo del‘Regolamento, che determini quando l’Assemblea si debba riunire in Comitato secreto, o quando sedere in pubblico. Per conseguenza, propongo che si cominci la discussione, senza venire a deliberazioni delinitive sulle basi del Regolamento, invitando tutti i membri dell’Assemblea, che hanno principii e materiali, a farli conoscere; perchè l’Assemblea scelga con cognizione le persone più adatte alla redazione del suo Regolamento. Continui dunque la discussione. Se il Pasini aveva preparate le basi, le emetta, e su quelle discuteremo in pubblica seduta. 11 rappresentante triumviro Manin: Rettifico un errore di fatto. E stato detto che, secondo l’ordine del giorno, si doveva prima discutere sulle basi fondamentali del Regolamento; e che quindi non si poteva u-scire dall’ ordiue del giorno. Questo dice: deliberare se la Commissione per la redazione del Regolamento abbia da stabilire le massime fonda-mentali cui debba attenersi nel proprio lavoro. Dunque non è nell’ordine di prescrivere queste basi; ed ho domandato all’Assemblea se essa voglia previamente stabilire. Poi, mi pare che