438 4 5 Marzo. AI POPOLI DELLA LOMBARDIA E DELLA VENEZIA Tacemmo cinque mesi, dal 27 ottobre tacemmo!!! Già tuona il cannone sul Ticino, Fora delle vendette è suonata; sia l’opra di lutti dar morte ai barbari. Italia si commove e si slancia a rinnovare i prodigii del marzo decorso. E voi che ancora piangete tanti figli e fratelli diletti, vittime dell’assassinio più atroce, non prenderete un ferro per trucidare l’austriaco? Su, tutti all’armi! contro forza di popolo volente e concorde non v’ha potenza che resista; ora o mai: o schiavi sempre, o per sempre liberi. Unione, concordia e fiducia in chi vi guida. Venezia è con voi, le sue schiere fremono battaglia. Popoli, sorgete ! all5 armi ! all’ armi ! Fenezia, 45 marzo, secondo della rigenerazione italiana. 16 Marzo. A DANIELE . MANIN GIIE . DI . SUA . PRESENZA ONORO’ . LO . SPETTACOLO . NOTTURNO DATO . NEL . TEATRO . APOLLO IL . DI’ . PRIMO ; MARZO A . BENEFIZIO . DELLA . PATRIA L’ . AUTORE OFFRE . QUESTO . CANTO a9 E LA REPUBBLICA ROMANA CANTO. Patria degli avi miei, culla e sepolcro Delle vergini antiche e degli eroi, A te innalzo il mio canto. — Italia mia, Di natura miracolo gentile, Chi mai de’ tuoi non ti pensò, commosso 5