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     Rimanenza delle due Gasse camerali nel 28 febbraio 1849:
   danaro effettivo.......L.	820,028:7$
     moneta patriottica, e del comune di Venezia .........»	1,669,608:50
   note di banco austriache .... »	465:00
  carte di valore.......»	798,723:96
   depositi di privati......»	31,961:15
--------3,320,787:50
Totalità eguale all’entrate L. 6,113,405:05
14 Marzo.
PARLAMENTO PIEMONTESE
CAMERA DEI DEPUTATI — Sessione del 5 marzo.
     Indirizzo degli emigrati italiani in Torino.
     » Signori deputati !
     » L’ emigrazione italiana in Torino, dove una fraterna ospitalità appena valse a renderle sopportabili sei mesi di angosciosa incertezza, deve a voi d’ essere sorta ora a nuove e più efficaci speranze, e sente il bisogno di attestarvene gratitudine in nome suo e in nome di quei generosi fratelli, che sotto il martirio dei proconsoli austriaci mantengono intatta la dignità nazionale; esempio unico forse nella storia del coraggio civile d’un popolo intero.
     » La storia registrerà i vostri nomi, e i figli dell’Italia indipendente e libera li ricorderanno benedicendovi.
     » Quella pagina che dovrà rammentare i deplorabili tentativi di questi ultimi giorni, starà, per opera vostra, documento di gloria italiana. Glie se i tumulti e le insidie furono dei pochi, il progresso della democrazia, al quale riescono, è gloria dell’ intera nazione. E la vostra parlamentare vittoria è augurio all’Italia di quella delle battaglie, che ben presto negli infelici campi lombardo-veneti coronerà il valore del prode esercito di Piemonte.
     » Voi, rappresentanti del popolo, avete salvato l’Italia dalla guerra civile, avete salvata la patria dalia reazione, avete ben meritato dell’Italia nostra e dell’ universa democrazia.
     » Deputati del popolo subalpino, voi l’avete detto nel proferire qi,cl grido di guerra che sì degnamente interpreta l’entusiasmo della nazioni quei fratelli che fremono solto all’oppressione straniera, come furono costanti e magnanimi nella sventura, così saranno nel cimento forti e riso-luli compagni. Quando, rolli gl’indugi, sia bandita la guerra, i fatti p''°* veranno la verità del vostro giudizio.
» Qualche voce s’ è levala a insinuare negli animi vostri, a sparge'1’ malignamente nel popolo che ci ospita, nel valoroso esercito, orgogl'0