427 alle mie forze, c confesserò un’altra ragione ancora, che vi volevo tacere; alia mia pazienza. In questi cinque mesi di assenza ho esercitato questa virtù in molti c molto mirabili modi. Conviene ch’io mi riposi 1111 poco per farne nuova provvista. Non già che il presedere ad uomini cosi intelligenti, così amanti la patria, così pieni di gentilezza e dignità, fosse un esercitare la pazienza nel senso più stretto della parola; ma c’è dei doveri materiali, e degl’incarichi per così dire fisici, ai quali la sofferenza mia non potrebbe resistere. Abbiate compassione di me; gradite la mia riconoscenza, che sarà in me durevole fmchè avrò vita. Ma scaricate sopra nitri un peso che, quand'anche potesse essere sopportato da me in altri tempi, in questo non può. II presidente: Domando nuovamente all’Assemblea se persista nella sua deliberazione. ( No! no! no!) Il rappresentante Suntello: Sarebbe indiscretezza per parte dell’Assemblea l’insistere a non accettar la rinuncia. Il rappresentante liuldisserotto: Propongo che si passi ai voli per eleggere di nuovo il presidente. E acceltata la rinuncia del rappresentante Tommaseo. 11 presidente: Giacché la rinuncia del rappresentante Tommaseo è accettala, domando si proceda alla nuova votazione. Fallo l’appello nominale pel ricevimento delle schede, vengono invitati i due rappresentanti Benvenuti dott. Adolfo e Varè G. B. ad assistere allo spoglio; indi si legge da uno dei segrelarii il risultato della seconda votazione per la nomina del presidente stabile. Eccone il tenore; Votanti N. HI. Maggioranza assoluta 5G. Calucci Giuseppe...... ......N. 89 Sirtori Giuseppe....... ......)) 9 Camin ab. Giuseppe...... • ... » 5 Priuli Nicolò........ 2 Pasini Lodovico....... 2 Foscarinì Giorgio...... \ Lunghi Luigi....... i Tommaseo Nicolò...... i Benvenuti Adolfo...... i Il presidente: A sostituzione del rappresentante Nicolò Tommaseo resta eletto a presidente dell’Assemblea il cittadino Giuseppe Calucci. Il rappresentante Calucci: Conoscendo pienamente me stesso, io sarei del férmo proponimento di rinunziare. Nullameno, ciò sembrerebbe una servile imitazione della dolorosa fermezza dell’altro nostro collega; oltre di che farei perdere un tempo prezioso a quest’Assemblea. Prego però i miei colleglli, allora quando rimproverino la mia debolezza, gradire di ricordarsi sempre l’ultima ragione per cui ho accettato. (Applausi.) Il presidente: Nondimeno il presidente, invito i rappresentanti a preparare le schede pei vice-presidenti. Fatto l’appello nominale per ricevere le schede, vengono invitati i