£»14 i primi giorni, specialmente quando non sia fatta alcuna opposizione alle conclusioni della Commissione. Il presidente: Osservo però che, quando abbiamo votato sulle elezioni dei rappresentanti la prima volta, non avevamo ancora un Regolamento. Allora stava nell’Assemblea stabilire quel modo, che credeva più opportuno. Adesso abbiamo un Regolamento; a questo io credo che bisogna attenersi. Il Regolamento dice: non si votano per alzata e seduta che le cose di minor importanza ; e questa io non la credo tale. Il rappresentante Fare: Il Regolamento dice : all’articolo 6G : intuiti questi e simili casi; e accenna come casi principali alcuni che sono certamente, quanto al merito, d’importanza, ma che sono di poca importanza, quanto alla votazione. Quando nessuno si è opposto, si tratta di cosa d’ordine, e vi è presunzione morale che tutti sieno d’accordo, allora è certo che contare il numero di voli per il sì, e quelli per il no, è di poca importanza. Io credo che questa parola poca importanzanon vada riferita all’argomento in sé, ma all’interesse che ha 1’ Assemblea di contare i voti. Ora, in questo caso, contare i voti è di piccolissima importanza, perchè tutti siamo d’accordo. 11 presidente : Nella mia qualità di presidente, io devo fare osservare il Regolamento, e sempre interpretarlo nel senso più stretto, salvo al-l’Assemblea, se crede, di decidere diversamente. Per conseguenza, io ritengo che iu questo caso si debba adottare il voto secreto; mentre non credo ammissibile in massima che lo approvare o non approvare la nomina di un rappresentante sia da porsi fra' casi di minor importanza. Pure, siccome sento che molti fra’rappresentanti hanno un parere diverso, interrogherò l’Assemblea, come creda in questo solo caso d’interpretare il Regolamento. L’Assemblea adotta che la votazione segua per alzata e seduta, ed in tal modo approva le conclusioni della Commissione. 11 rappresentante Ferrari Bravo legge il seguente rapporto della Sezione seconda sulla elezione de’cittadini Leone Pincherle e Jacopo Pezzato, emersa dalla votazione dell’ottavo Circondario elettorale: La Commissione si è occupata di verificare se seguissero in regola nuove iscrizioni di elettori, giusta il decreto 42 corr. N. 3585 del Governo provvisorio, e di quindi osservare se le operazioni dell’ ottavo Circondario elettorale seguissero a stretto tenore di legge, nonché se in corrispondenza emergesse dai processi verbali, e dai relativi confronti colle liste dei votanti, la legalità delle fatte elezioni. In conseguenza pertanto delle usate pratiche, la Commissione trovasi in grado di poter riferire che, nell’ottavo Circondario, ogni operazione procedette colla massima regola, e che in effetto i soli cittadini Leone Pincherle e Giacomo Pezzato ottennero il numero maggiore di suffragii ; laonde essa Commissione iia la soddisfazione di potervi proporre doversi ammettere la validità della elezione dei rappresentanti suddetti, che fu riconosciuta a voli unanimi dietro gli esami dei documenti. L’ Assemblea adotta le conclusioni del rapporto. Si procede alla nomina del presidente, secondo l’ordine del giorno5 gd il risultato della votazione e il seguente: