di Marzo. 411 Esaltato alta presidenza del Governo di Venezia il cittadino DANIELE MANIN, festeggiato per cura di Giuseppe Napoleone Ronzoni Ì W marzo MDCCCXLIX MICHELANGELO EMILLJ D. D. Eterno di, che ai posteri Ti scolpirà la storia, Sul limitar de’secoli, E t’ergerà un aitar, Che guarderan terribili L’Angue e ’1 Leon del mar. Eterno dì, che i Despoti, Tristi di tua memoria, Rammenteran con tremito, Muti nel lor parlar; Come restar attoniti All’urto popolar. Sorgi oì ni dì: e ad ogni atomo Sorgi, ma più tremendo, Sia il tuo matlin un Vespero, Te Io comanda il Ciel; T’invocan pure i martiri Surti dai loro avel. » Sorgi: e ridesta il sonito D’armi, e un macello orrendo, Ed una lotta orribile Col Teutone crudel; Sorgi: e ridesta gl’itali A un Ventidue novel. Su le cruenti vittime Della Lombarda terra Adria, commossa, al salice Un monumento alzò Sacro all’irata Nemesi Che vendicar giurò. E il di Lei giuro i liberi, Giuro d’eterna guerra, Ripeleran con fremito Come da Lei tuonò; Che dall’lsonzo al Siculo Pari al balen passò. E un grido surga unanime Di Libertade o morte, Che da ogni cor disserrasi, Se vile cor non è; Surga da tutti i popoli Contro il poter dei re. Sta nelle man d’un ITALO, E Tal, Adria tua sorte, Che scuoterà dai cardini Chi vuol deporti al piè; Giurò serbarti libera, 0 perirà con Te.