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     Il presidente : Il rappresentatile Sirtori fece l’art. 68 in modo lutto diverso, perchè il suo articolò andrebbe a sostituire interamente il 68. Quindi, se il rappresensante L. Pasini propone una sotto-emenda, bisogna che sia da lui formulata.
    11 rappresentante L. Pasini: Ritengo la prima parte dell’articolo del rappresentante Sirtori; poi aggiungo, com’è nel progetto di Regolamento : se il risultato di questo è dubbio, ec. ec.
    Il rappresentante Sirtori: Faccio osservare al rappresentante L. Pasini che col suo metodo s’incorre nell’inconveniente di far credere che quelli, che restano seduti, votino contro la proposizione, mentre potrebbero astenersi dal votare; che, di più, lascierebbe dubbio nella minoranza che alcuno dei segretarii avesse errato nel numerare.
    Il rappresentante L. Pasini : Se ci fosse questo dubbio, si farebbe il conto due volte ed inversamente. Credo che faremmo altrimenti molli appelli nominali inutili. Inoltre, la numerazione fatta dai segretarii dura un minuto al più, e 1’ appello nominale ne dura molti.
    Il rappresentante Sirtori: Cinque minuti al più.
    II rappresentante L. Pasini: Si vedrà in pratica se sì o no saranno molli. Ripeto che il modo di votazione per alzata e seduta, non fu da noi proposlo che pei casi meramente di ordine incidentali, per quelli in cui è quasi indifferente valersi di un metodo, piuttosto che di un altro.
    Il rappresentante Sirtori: Il sig. Pasini dice che, nei casi di importanza sarebbe migliore il mio metodo, e che in quelli d’importanza minore 1’ altro metodo si può adottare, quantunque presenti qualche inconveniente.
    Questo suo modo di ragionare sarebbe prova che il metodo da me proposlo è preferibile all’ altro nelle quistioni interessanti. Ma lo osservare che, sotto questioni d’ordine, si nascondono qualche volta questioni importantissime. Si tratta, per esempio, di decidere dell’ordine del giorno sopra una proposizione di grande interesse, o di ammettere prima una che un’altra proposizione; e il dare la preferenza ad una questione sopra un’altra, è pure questione di ordine delle più importanti, e tale da meritare che non rimanga dubbio veruno circa il risultato della votazione.
    Il rappresentante L. Pasini : Domando che sia posta ai voti la mia sub-emenda.
    Il presidente: Si porrà ai voti la massima se ogni volta, anche non essendovi dubbio nel primo sperimento, si debba passare alla controprova.
    Il rappresentante Sirtori: Il caso di dubbio, appunto, non può essere mai escluso, perchè taluno potrà sempre dire : tutti quelli che rimasero seduti si astennero dal votare.
    Il rappresentante Fare : La formula deve essere divisa, se alcuno
lo	domanda.
    Il rappresentante Avesani: Appunto perchè complessa, domando che sia divisa.
    Il presidente: Porremo a voti la prima parte del paragrafo: Che quando VAssemblea decide per alzata e seduta, il presidente e i secr“ta-