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guenza : clic, cioè, quelle stesse misure fossero applicabili anche ai pezzi da cent. 15, perchè anche questi sono destinati al commercio minuto. Io voleva domandare prima di lutto per quali ragioni il Governo non abbia creduto di estendere quella prescrizione anche ai pezzi da cent. 15. Voleva poi fare un’altra interpellazione, e questa per acquietare le dicerie. Si voi far credere da alcuni che le monete di rame venivano finora distribuite dal Governo in piccolissime quantità a questi negoziatori o venditori di privative, e che per tutto il resto poi il Governo 11011 cambiava queste monete di rame se non che dietro denaro. Conviene confessare che in questa maniera il Governo, che lo faceva con buonissimo fine, con quello cioè di aumentarne le rendite dello stato, dava egli stesso un incremento notabile all’aggio; e quindi è ben naturale che quelli che comperavano queste monete di rame, avessero ragione di chiedere 1111 qualche correspetlivo. Domanderei se ciò fosse vero, e se il Governo crede di provvedere in modo che il cambio delle monete di rame non abbia da farsi dalla Zecca necessariamente con moneta in denaro. Queste sono le iuterpellazioni, che al potere esecutivo io desiderava di fare.
    11 rappresentante avv. Benvenuti: Io non vorrei che fosse nato un equivoco. Io ho sentilo appunto certe voci, che, quando uno andava alla Zecca per avere delle monete di rame, non le si aveva se non quando egli desse monete effettive. Questo è ciò che io domandava, questo ciò die io desiderava sapere dal potere esecutivo.
    II rappresentante triumviro Manin: La Zecca non vende moneta; non fa il cambio delle valute.
    Il rappresentante avv. Benvenuti: Ilo piacere che mi si sia offerta questa occasione per vedere smentita una diceria sparsa da per tutto.
    11 rappresentante Olper: Avverto il presidente che deve essere stata deposla sul banco della presidenza un'altra domanda per urgenza.
    Il presidente: La domanda per urgenza del rappresentante Olper è intieramente connessa all’ ordine del giorno della Commissione, e questa ne farà discussione contemporaneamente all’altra, perchè tratta appunto sopra cose relative al cambio delle monete. Questo vedrà l’Assemblea dopo che avrà deciso se deve eleggere la Commissione, e vedrà se l’indirizzo si deve rivolgere alla stessa Commissione.
    L’ordine del giorno è che si abbia ad eleggere una Commissione per ¡studiare e produrre un progetto tendente a menomare e possibilmente togliere gl’inconvenienti, che derivano dalle frequenti oscillazioni della carta.
    Posta ai voti, la proposta di eleggere la Commissione è accettata.
    Il presidente: L’Assemblea dovrà quindi ora determinare il numero dei membri componenti la Commissione, e passerà poscia ad eleggerli.
    Il rappresentante avv. Benvenuti: Propongo che la Commissione sia formata di cinque, atteso la gravità dell’ argomento, e i molli studii che si devono fare.
    Il rappresentante Chiereghin: La presidenza, come fece in qualche altra occasione, proponga all’Assemblea 5 individui (no, no, no). Io insisto nella mia proposizione.
    II presidente: Insistendo il rappresentante Chiereghin, che la presi-