539 Ari. 2. Ci riserbiamo, prima di dettò giorno e qualora le circostanze così richiedano, di determinare quale sia la città in cui debba il Parlamento convocarsi. Art. 3. Nel caso in cui nel detto termine non sia designato un qualche sito, la convocazione dovrà senz’altro aver luogo in questa capitale. Art. 4. Il ministro degl’interni è incaricato dell’esecuzione del presente decreto. Torino, 25 marzo 18-49. EUGENIO DI SAVOIA. Eugenio Principe di Scivoia-Carignano, Luogotenente Generale di S. M. PROCLAMAZIONE. Doloroso annunzio debbo comunicarvi. Il re Carlo Alberto, dopo aver intrepido incontrato le palle nemiche, visto il rovescio delle noslre armi, non volle piegare all’avversa fortuna, e preièri coronare la sua vita con un nuovo sacrifizio. Nel giorno 23 marzo ha abdicalo la sua corona a favore del Duca di Savoia. Perpetua starà per lui la riconoscenza dei popoli ed il nostro riverente affetto. Stringiamoci intorno al nuovo re, degno emulatore delle virtù paterne, ed integro custode delle franchigie costituzionali sancite dall’augusto geuitore. Viva il Re Fittorio Emanuele! Torino, a’ dì 26 marzo 1849. EUGENIO DI SAVOIA. La Gazzetta di Genova del 26, facendo cenno del surriferito armistizio, dice esservi condizione, che il generale austriaco non si spingerebbe più avanti di Novara, Vercelli e Casale. Soggiunge, che il ministero sardo sarebbesi dimesso, e che tre personaggi, dei quali non si accennano i nomi, avrebbero presa la direzione della cosa pubblica in Piemonte colle intelligenze dei due ministri inglese e francese. PER ORDINE DEL GOVERNO Il segretario generale J. ZENNARI. 31 Marzo. ASSEMBLEA DEI RAPPRESENTANTI DELLO STATO DI VENEZIA. Sessione del 30 marzo. (Presidenza del cittadino Minotto.) La seduta è aperla alle ore 12 e lj2. Letto il processo verbale, viene approvato.