476 crivervi, nè il potrei fra tante commozioni, e dopo poche ore di dimora. Foste qui a veder tutta la città chiusa da barricate, falte improvviso e man mano che un palmo di terra acquistavasi, ma coll’arte di guerrieri consumati! Le panche della maldicenza dei caffè; gli scanni de’corruttori teatri; le sediuole delle chiese; barili, carrozze, mobili anche di prezzo; mucchi di carta bollala; migliaja di bottiglie di birra, furono accumulati fra i nudi petti de’cittadini e il cannone austriaco. S’improvvisò la polvere; s’improvvisò qualche projettile; fanciulli montavano sulle trincee e tiravano e morivano come Balilla. I preti eran attorno col crocifisso e colle armi. Le donne porgeano da bere a giovani ansanti, sudati, feriti, cascanti di sfinimento. Un povero storpio, tra le fucilate incessanti, accostò la miccia alla porla del quartiere del Genio, e così determinò la presa di quel poslo. Il Camperio, sbucalo dalle prigioni come un leone dalla lana; il Manara .... ma che serve nominar gli eroi? tutti il furono, tutto il popolo fu croe. E la festa era quando, presa una caserma, trovavansi armi per poter in maggior numero combattere. A Radelzky fu sorpreso il carteggio; v’era ordine proprio del Viceré che usasse ogni rigore; che bruciasse Milano piuttosto che lasciarlo, e designava le case su cui prima gettare i razzi. 11 Viceré ora vede i frutti della vilissima sua perfìdia, chiuso nelle fortezze di Verona. Un suo figlio, dopo ordinato il fuoco contro Bergamo, fu preso dai cittadini; ma alcuni, impróvidamente generosi, gl’indussero a lasciarlo andare, e il fecero scortar dai gendarmi. Un altro figlio comandava la guarnigione di Lodi, e protestò pace, e indusse a depor le armi; poi quando i cittadini furon raccheti, ordinò il macello, che fu orrendo. Radetzky eseguiva : forse era feroce solo perchè glielo comandavano; stromento del governo più immorale che in terra esistesse mai. I cittadini ricusarono venir a parlamento seco, quand’egli armato ed essi inermi. Chiamò i rappresentanti delle nazioni forestiere, e li pregò ad interporsi presso i Milanesi, e a suggerirgli qualche modo come cedere senza obbrobrio. In tal peritanza, tutto era disordine. Se il Viceré fosse stato qui, avrebbe comandato il massacro di tutti i cittadini, l’incendio e lo spianamento della città; e FAustria regnerebbe ancora sul deserto lombardo, da cui sarebbe però emerso lo spettro dell’avvenire, la parola di Repubblica. Lui mancando, tutto era esitanza; i nostri contadini intercettarono i corrieri; gli uffiziali avean orrore di se stessi; onde ne vedevi tre o quattro uscir con bandiera e coccarda bianca, mentre drappelli di Croati faceano fuoco. Una bagascia del Radetzky con un suo sterpone, son in nostra mano ; così la moglie del Torresani, il vice-governalore, qualche altro impiegato. 0 Pellico mio, o martire della causa che oggi trionfa, invocate dal cielo la benedizione sulla magnanimità cristiana de’Lombardi. Trovammo il carteggio della Polizia: quante persone compromesse! Ebbene: al primo istante si corse ad arrestarle : ma bastò un riflesso, perché fosser abbandonate al miserabile orrore della propria situazione. Invece si pubblicherai) le carte che riparano l’onore delle vittime d’un immoralissimo governo. Fra queste, chi vi scrive è notato come liberale incorreggibile. In altri fogli son divisali i modi di guadagnar o di perdere gli oppositori del Governo: chi dargli impieghi; chi onori; chi blandizie; chi castighi. Al Cantù è indi-