624 e sapiente Governo saprà alimentare questa città che attrovasi in una fatale convalescenza ! Silenzio Cittadini ! pregate pel Governo, anziché esclamare, e in breve vedrete li buoni successi. Questo è il parere del sottoscritto. Vìva Venezia ! Viva Manin e Tommaseo! Principali di essa rigeneratori ! Il Cittadino BERNARDINI ANTONIO FU COSTANTINO Guardia Civica onoraria. 48 Aprile. CITTADINI! Chi con iscritti anonimi tenta d’infamare taluno, non è certamente Italiano. È desiderabile che il Governo provvisorio provveda opportunamente, ordinando ai Tipografi di non ¡stampare d’ ora innanzi cosa alcuna senza il nome di chi la scrive o commette. Chi arrossisce di apporre in fine a qualunque libello il proprio cognome, è un vile. Chi può dir male o bene di taluno, non deve vergognarsi di dirlo pubblicamente, e farsi conoscere. Io dunque ritengo nella classe dei vili quegl’ individui che hanno fatto pubblicare senza firmarsi il libello 16 corrente coi tipi Molinari, dichiarandosi semplicemente : « Molti cittadini veri italiani e repubblicani » col quale tranquillano i cittadini che fra qualche giorno il nostro Governo provvisorio dimetterà alquanti impiegati delle varie Amministrazioni, fra i quali io ne conosco qualcheduno indegnamente calunniato. Ogni cittadino o guardia civica dovrebbe distruggere gli scritti mancanti di firma come indegni di esser pubblicati, e vorrei che si potesse arrestare chi li affigge all’ oggetto di facilitare lo scoprimento degli autori di questi non di rado perfidi mezzi di privata vendetta. ANTONIO ORIO di VINCENZO Guardia Civica, 18 Aprile. —» —« SONETTO Qual mostro uscì, quale infernal serpente Che F Italia non sua rapisce e rode, Simile al crudo Ascalonita Erode Assetato d’uman sangue innocente?