546 13. Il solo merito diviene premiato, perchè facilmente da ciascuno si riconosce, si osserva e si aggradisce. 16. Il Clero è rispettato, perchè sa di dover ben contenersi, perchè non vuole e non può demeritarsi 1’ ossequio altrui. 17. Sentimento di patriottismo, perchè difendendo e sostenendo la patria, difende e sostiene se stesso e la propria famiglia non una od altra persona. 18. Sicurezza privata interna, perchè tutelata dagli stessi cittadini, dalle Guardie Civiche che sentono vivamente simile interesse da parte de’ propri concittadini oltre la soddisfazione comune. 19. Spontaneità di obbedire e tranquillità in chiunque, perchè ad ognuno interessa che gli altri sieno pure tranquilli e prontamente obbediscano. 20. Leggi adattate al proprio paese, alla patria, alle sue circostanze, perchè più da vicino ed in comune se ne fa annotazione e rimarco. 21. Leggi non odiose, perchè adottate dal popolo, e quindi consentanee alla umanità. 22. Non strabocchevoli doni di contee e principati agli adulatori. 23. Non spese di corte soverchie. 24. Non spese di sovverchia soldatesca, non inutili fortificazioni. 25. Non spese sovverchie d’infami delatori e monopolii a sostegno del trono. 26. Minorazione de’pubblici aggravii, perchè minori le spese ed i bisogni. 27. Minor numero di colpe e delitti, perchè pronta dall’un canto la esecrazione di tutti e dall’altro la forza a reprimerli. 28. Elezione degl’impiegati le più giuste, perchè voglionsi pochi, ben pagati, e puniti nel caso di mancanza; si vogliono più probi che sapienti; devono soddisfare al voto comune. 29. Non protezioni, non parzialità, non prevenzione nel giudicare, non desiderio di punire o troppo favorire. 50. Retta applicazione, interpretazione regolare delle leggi che pur sono,ai cittadini palesi e dagli stessi interpretabili. 31. Filantropiche provvidenze, perchè al potere delegato corrisponde il dovere di tutela e benefizio al popolo che delega: filantropia in tutti ove si rivolge ai propri fratelli; e magnanime disposizioni verso chiunque anco straniero per onor della patria. 52. Certezza morale del migliore ben essere, poiché a questo tender deve ognuno che ne ha l’incarico, ed il popolo ne coltiva costantemente lo scopo. 53. Ordine in tutto, perchè ben si conosce che l’ordine dispone tutto a favore di chiunque, tutto anima conformemente. 34. Moderazione, perchè ogni eccesso anche di gioia è pernicioso e minaccia trascendere i giusti confini, far succedere il disordine ed al disordine le più fatali conseguenze. 55. Fiducia nei Preposti, perchè torto sarebbe controoperare alle avvenute elezioni, e voler penetrare nelle disposizioni loro proprie senza ben fondato sospetto di possibili danni.