47 Aprile. 605 (idalla Gazzetta) NOTISTA DI UN TIROLESE lTlLIAKO. Il comandante di Verona mandava nei passati giorni sopra Trento un’infelice schiera di ostaggi lombardi, sotto scorta di un parco d’artiglieria di undici cannoni, per la Valle dell’Adige, impotente, pur troppo, senz’armi a contenderne il passaggio. Ministro all’ire di un tiranno abbonito con le cresciute forze, il comandante di quel castello, armato di oltre a venti cannoni, sopraguardante la città, ne ordinava l’immediato bombardamento, se i cittadini tutti all’ora stessa non si fosser!