459 tisana, S. Mauro, Villanova di Cartera, Vado, però non più che nel numero di 500, erigendo se stessi in Tribunale scrutatore dei titoli delle altrui proprietà; parte e giudice, con Circolare del due mese corrente diffidarono le Ditte Persico, Bergamo, Segali, Mensa Vescovile di Concordia, Bellini, Fabris, ed altre ad offrire nel giorno sei i loro li Ioli , per interessato esame, dietro del quale si asterrebbero o meno, di mettersi in possesso nelle vie di fallo; e lo farebbero, se, i diffidali, non si dimostrassero proni a quelle inchieste. Coni’ era ben naturale, e reclamato così dalla dignità propria, come dalla tutela assicurata dalle leggi, quei proprietarj in luogo di tener il forsennato invito di quel Tribunale sconosciuto, ricorsero direttamente a) Governo provvisorio reclamando alla stessa sua grida che assicura persone ed averi. Ora il Governo — che fece, che fa per divellere l’inospite, non men che esiziale esempio, di voler ridotti forzatamente i possessi dei singoli altrettanti Orli di Canone, aperti al pubblico ? Poserebbe esso indifferente sull'ansioso reclamo della parte — ne scanserebbe quel soccorso, che non tanto l’interesse dei minacciati, quanto Fordine sociale reclama ? obliterebbe per propria parte la cosa , considerandola come uno dei casi ordinarj di una turbativa di possesso , per la procedura sommarissima ! Quando la turbativa viene inferita non per equivoco, per mala interpretazione di diritto , o vogliasi ancor per semplice sopruso , — ma « il » pacifico possesso di un fondo , o di un diritto a questo annesso , con » omissione della potestà competente viene turbato, entrandovisi violenle-» mente con più persone , a tal uopo radunate , e molto più quando si » entra armali nell’altrui fondo, per far violenza alle stesse sostanze, non »fosse altro pur per conseguire un preteso diritto» — allora l’azione trovasi qualificata per delitto dal §72 del Codice Penale parte I, e la pena ne è quella del carcere duro da uno sino ai cinque anni. Ricorrere alle leggi penali egli è poi sufficiente, quando il tentativo comecché da numerosa turba diretto, sia concentrato ad un fondo, o volto contro un solo individuo — Ma quando si estende ad una moltitudine di possessi, quando tutto travalica, e, o furioso irrompe, o tracotante e burbanzoso vuol giudicare, colla legica del divisato malo proponimento — allora Fazione della stessa legge penale tarda giunge, ed al riparo occorre spiegar immediata la vigorosa forza del Governo. Incipiente — vorrebbesi forse dire, che questo ne manca? Guardatevi dal profferire , dall’ accennare alla parola esiziale. Un Governo al quale sfuggisce di non aver forza, un Governo che la tenesse inerte, nel primo caso si cnssarebbe esso stesso, nel secondo perirebbe, schiacciato sotto la stessa forza d’inerzia. Voi ne avete quanta ue occorre, ne avete quanta l’animo vostro si eleva per chiederne, dacché vi avete le braccia, le menti, il cuore di tulli. Non ne aveste, — per sussistere, dovreste crearla. La Civica ferve e ribocca per le strade della redenta città ; pullula ed irrompe dai villaggi. Nella istituzion sua essa è garanligia del patto che il popolo stringe colla sovranità; è tutela all’ordine interno. L’interno delle contrade a lei si spetta, come la frontiera al soldato.